Emergenza Coronavirus – Italia ritorna rossa e arancione, niente zone gialle. Ecco regole e divieti

Paesenews INTERNO

E’ invece sempre possibile svolgere attività motoria, ma solo in prossimità della propria abitazione, e attività sportiva all’aperto in forma individuale.

Tutti i negozi sono aperti, compresi parrucchieri, barbieri e centri estetici, mentre i centri commerciali restano chiusi nel fine settimana.

Bar e ristoranti restano chiusi: possibile solo l’asporto, fino alle 18, e la consegna a domicilio, fino alle 22 e solo per i ristoranti (in caso di ripristino delle zone gialle, bar e ristoranti potrebbero riaprire a pranzo). (Paesenews)

La notizia riportata su altri media

La Valle d'Aosta rimane in zona rossa. ZONA ROSSA. Sono 8 le regioni che con la Valle d'Aosta rimangono rosse: Lombardia, Toscana, Emilia Romagna, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Puglia, Valle d'Aosta e Campania: Quin in Valle d'Aosta rimangono in vigore le misure di contenimento più rigide, dove è consentito spostarsi soltanto per motivi di lavoro, salute o necessità e non è concesso andare a trovare parenti o amici. (Valledaostaglocal.it)

Non si verificava questa situazione dall’inizio di marzo quando gli alunni in presenza erano stati 5,4 milioni Passeranno da 2 a 6 su dieci gli alunni che potranno seguire le lezioni in classe e socializzare con compagni e insegnanti. (Corriere dell'Umbria)

Rallenta la campagna vaccinale, crescono i ricoveri (TG La7)

Il 39enne mentre era alla guida della propria moto, avrebbe perso il controllo. Tragico incidente stradale nel giorno di Pasqua, sulle strade calabresi, in cui ha perso la vita Salvatore Marino, 39 anni. (ZMedia)

In particolare l’ultimo monitoraggio dello scorso venerdì ha stabilito che rimarranno in zona rossa 9 regioni (Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Piemonte, Toscana, Valle d’Aosta, Campania, Calabria e Puglia), mentre in "zona arancione" torneranno Abruzzo, Basilicata, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Sardegna, Sicilia, Umbria, Trentino Alto Adige, Veneto e le Province autonome di Bolzano e Trento. (Gazzetta del Sud)

Dunque, è fondamentale in questo momento velocizzare il più possibile la campagna di vaccinazione". Covid, Speranza proroga la stretta sui viaggi all’estero fino al 30 aprile Getty. Secondo Andreoni quella contro le varianti del virus "è ormai una corsa contro il tempo: infatti, più il virus circola più tende a mutare e dare luogo a nuove varianti. (Sky Tg24 )