DL Ristori, via definitivo della Camera. Per i giochi arrivano i contributi a fondo perduto per le sale, lo slittamento del Preu e degli ISA

AGIMEG INTERNO

I beneficiari vengono individuati negli allegati al testo, nell’elenco figurano anche gli operatori delle scommesse.

La Camera ha approvato con 280 voti a favore 176 contrari il decreto Ristori, che diventa legge.

Per quanto riguarda il settore dei giochi, il testo estende il contributo a fondo perduto a diversi operatori del settore, i beneficiari vengono individuati attraverso i codici Ateco.

Slitta anche il pagamento del secondo acconto degli ISA, gli Indici sintetici di affidabilità. (AGIMEG)

Su altre testate

Le agevolazioni consistono nella concessione di un contributo a fondo perduto una tantum a titolo di indennizzo per la situazione di particolare disagio, senza vincolo di rendicontazione di spese connesse. (Redazione Jamma)

A quanto ammonta il contributo a fondo perduto. Come viene determinato il contributo a favore del richiedente? Gli agenti e i rappresentanti di commercio potranno godere del beneficio indipendentemente dal colore della zona di appartenenza che identifica il livello di rischio legato alla pandemia (rossa, arancione o gialla). (Lavoro e Diritti)

È questo il commento di Confcommercio Lombardia e Fipe (la Federazione Italiana Pubblici Esercizi) Lombardia all’ulteriore estensione della misura “Si!Lombardia“, che prevede nuovi contributi a fondo perduto stanziati dalla Regione per una dotazione finanziaria complessiva di quasi 31 milioni di euro. (QuiFinanza)

Inoltre una norma contenuta nel testo del decreto Ristori stabilisce che per alcune attività economiche e professionali, soggette agli ISA è disposto lo slittamento del secondo acconto delle imposte dal 30 novembre al 30 aprile 2021, a prescindere dal calo di fatturato. (Redazione Jamma)

In sostanza due persone, con figli sotto i 14 anni o con disabili non autosufficienti, potranno spostarsi ma con vincoli. Il contributo viene dato a chi abbia già goduto da quello disposto dal decreto rilancio e non può essere superiore a euro 150.000. (Giornale di Sicilia)

E’ quanto prevede il nuovo decreto legge sulle restrizioni natalizie anti Covid varato dal governo venerdì sera. Dunque inferiore alla cifra ottenuta invece per il mese di novembre con i decreti Ristori, che ai ristoranti e ai bar hanno destinato un aiuto doppio rispetto a quello precedente. (Il Fatto Quotidiano)