Dieci anni fa l’uccisione di Osama bin Laden, ma l’Afghanistan rimane una missione incompiuta

Il Fatto Quotidiano ESTERI

La difficoltà degli Stati Uniti, però, non è (quasi) mai stata quella di mettere nel mirino il nemico pubblico numero uno ed eliminarlo.

“Le ragioni per rimanere sono diventate sempre meno chiare dopo la morte di Osama bin Laden.

E fornire al presidente di turno l’ultimo grande trofeo di caccia da appendere nella bacheca Usa

Le prove di questo piano non sono mai emerse e l’azione non ha fatto altro che portare i rapporti tra Usa e Iran, migliorati durante l’amministrazione Obama, al limite dello scontro armato. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

"Ognuno - evidenzia Abdelhafid Kheit- risponde delle proprie azioni e Bin Laden non ha minimamente rappresentato tutto il mondo musulmano e non e’ giusto incolpare tutto l’Islam per questo". Abdelhafid Kheit lancia infine un appello auspicando che "questa pandemia del covid che ha colpito il mondo, come fosse una lezione, possa farci capire una volta di più che dobbiamo stare tutti uniti e superare e vincere insieme tutte le ingiustizie del mondo, terrorismo compreso" (Adnkronos)

Erano le ore 1.09 (fuso orario locale) del 2 maggio 2011 quando Osama bin Laden veniva trovato e eliminato dalle forze speciali americane. Dieci anni fa, un commando dei Navy Seals scovava Osama bin Laden in Pakistan. (News Mondo)

Il corpo fu preso in custodia, portato su una portaerei e seppellito nel mar Arabico dopo un breve rito islamico A compierla le forze speciali statunitensi dei Navy Seals, che fecero irruzione in un edificio di Abbottabad, in Pakistan, identificato come il rifugio del terrorista. (Sky Tg24 )

Le reazioni alla morte di Bin Laden. Negli Stati Uniti, alla notizia della morte di Bin Laden, scoppiano vere e proprie celebrazioni, soprattutto nei luoghi degli attacchi dell’11 settembre Ufficialmente il corpo di Bin Laden viene portato sulla Uss Carl Vision e sepolto nel mar Arabico. (InsideOver)

La guerra al terrore. La guerra al terrore sembra destinata ad un epilogo. La morte del ricco padre, il magnate Mohammed Bin Laden, avvenuta in un incidente aereo nel 1968, consente al ragazzo, appena 11enne, di ereditare una vera e propria fortuna, stimata intorno agli 80 milioni di dollari. (IL GIORNO)

1º maggio 2011, la squadra di sicurezza nazionale degli Stati Uniti riunita nella Situation Room della Casa Bianca sta seguendo l’andamento dell’operazione militare. (Corriere del Ticino)