Calendario Pagamento Pensioni 2022: da febbraio a dicembre e novità sull'emergenza Covid

1/10/2022

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Ogni anno fa eccezione il mese di gennaio: per il primo mese dell’anno è, infatti, previsto per legge che il pagamento avvenga non il primo ma il secondo giorno lavorativo.

Pagamento Pensioni INPS in banca e Poste per il 2022, le differenze. Come di consueto i pagamenti delle indennità previdenziali siano effettuati il primo giorno “bancabile” di ciascun mese.

Pagamento pensioni per la tredicesima e l’emergenza Covid nel 2022. (Pensioni Per Tutti)

Se ne è parlato anche su altre testate

L'arrivo del 2022 apre la strada alla rivalutazione degli assegni pensionistici, basata su un adeguamento al costo della vita, di fatto bloccato, come anticipato da Il Giornale, dall'inizio della pandemia. (ilGiornale.it)

Limite di reddito annuo personale per INVALIDI PARZIALI e MINORI: 5.010,20 € (nel 2021 era 4.931,29 €). IMPORTI MENSILI 2022. Per chi rispetta i limiti reddituali sopra elencati, l’importo mensile dell’assegno d’invalidità viene così modificato:. (Osservatorio Malattie Rare)

Presumibilmente i destinatari con il cognome che inizia dalla S alla Z riceveranno il pagamento il primo febbraio. Pagamento delle pensioni di febbraio 2022 in anticipo: tutte le date e quando vengono pagate da Poste italiane. (Il Giornale d'Italia)

Adeguamento al 100% per gli assegni fino a 4 volte il trattamento minimo, ovvero 2.062 euro, mentre per gli assegni tra 4 e 5 volte il minimo la percentuale di rivalutazione è del 75%. Infatti per l’anno appena iniziato va considerato anche l’aumento degli importi che potrà arrivare fino a 700 euro (ContoCorrenteOnline.it)

“Quando verranno pagate le pensioni Inps a Febbraio 2022, ci sarà il pagamento anticipato anche nel primo mese del 2022?” – Cosa succederà al pagamento delle Pensioni presso Poste Italiane? I cittadini vogliono conoscere sempre con anticipo le date di pagamento delle Pensioni Inps, per poter pianificare con maggiore tranquillità e serenità la gestione economica familiare. (Insindacabili)

Taglio dell’Irpef e rivalutazione degli assegni: le pensioni salgono già a gennaio per buona parte dei contribuenti. Dai tagli previsti, infatti, addirittura il 36% del ricavato sarà destinato ad accrescere gli assegni, con importi anche fino a 700 euro in più all’anno. (ContoCorrenteOnline.it)