Covid, Papa Francesco: "Negazionisti anche tra i cardinali. Uno è ricoverato"

IL GIORNO INTERNO

C'è la diversità dei vaccini e anche la fama di alcuni vaccini che sono un po' di più di acqua distillata e questo ha creato una paura.

È una vita umana, punto.

Papa Francesco ha affrontato alcuni dei temi più cari alla Chiesa e più spinosi durante il volo di ritorno dalla Slovacchia.

Non andiamo con questioni strane - ha ribadito il Pontefice -: scientificamente è una vita umana, ci dicono i libri

A questo punto il Papa ha formulato due domande: "È giusto uccidere una vita umana per risolvere un problema?

(IL GIORNO)

La notizia riportata su altre testate

Perché questa è una direttiva dello Stato e le strutture sanitarie pubbliche hanno l’obbligo di applicarla. Chiamare assassino o sicario chi pratica l’aborto e chi prende questa decisione è una posizione che non mi sento di condividere. (La Stampa)

La questione dei vaccini ha perseguitato la Chiesa cattolica, non solo negli Stati Uniti ma in tutto il mondo Anche nella congregazione dei cardinali ci sono alcuni ‘negazionisti’ [‘negazionisti’] Francis ha detto ai giornalisti sull’aereo, secondo la sua traduzione. (Amantea online)

Lunedì alle autorità il Papa ha ricordato che “non bastano strutture organizzate ed efficienti per rendere buona la convivenza umana, occorre sapore, occorre il sapore della solidarietà”. Appena arrivato il Papa aveva incontrato in privato il primo ministro Orban e il presidente Ader. (ACI Stampa)

“Il primo è la ’voglia di potere’”, ha spiegato. – ha detto ancora – Nella pratica, però, la delega agli altri è svuotata dalla smania di essere dappertutto. (Roma Sociale)

«L’aborto è più che un problema, è un omicidio – sono le parole riferite da Vatican News -. Tanti omosessuali si accostano al sacramento della penitenza, per chiedere consiglio ai sacerdoti, e la Chiesa li aiuta ad andare avanti nella loro vita (Romasette.it)

Questo è un passaggio molto significativo del discorso del Papa ai giovani: la Confessione è il sacramento della gioia…. Il Signore è sempre al primo posto nella Confessione. Ascolta l'intervista a monsignor Krzysztof Nykiel. (Vatican News)