Mafia cinese, cosa sta succedendo. Da Falcone a Prato, l'ex pm antimafia che sta indagando il fenomeno: «Un pericolo concreto»

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Diversi colpi di di pistola. Almeno una decina secondo chi indaga, alcuni dei quali sparati alla testa delle due vittime, che quando sono state freddate si trovavano davanti al portone del palazzo di via Prenestina 70, a Roma, dove abitavano. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri del nucleo investigativo di vai In Selci, la coppia, 50 lui e 40 lei, stavano rincasando dalla loro attività commerciale. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri giornali
Un’esecuzione. Zhang Dayong, 53 anni, lunedì sera è stato ucciso insieme alla compagna con dieci colpi esplosi dai sicari a bordo di una moto mentre entrava nel portone di casa, in via Prenestina 62, nel quartiere del Pigneto, quadrante Est di Roma (la Repubblica)
L'uomo, 50 anni, e la donna, 40 anni, sono arrivati in bicicletta davanti alla porta di casa e sono stati freddati da diversi colpi d'arma da fuoco, almeno 6 di cui diversi alla testa. Secondo quanto si apprende, sarebbero stati avvicinati da ignoti in sella a una moto che dopo aver sparato sono fuggiti. (la Repubblica)
Un uomo e una donna sono stati uccisi a colpi d'arma da fuoco in strada a Roma. Il duplice omicidio è accaduto ieri sera poco dopo le 23 in via Prenestina, in periferia. Sul posto i Carabinieri che indagano. (RaiNews)

Un colpo in fronte e tre al petto sono per lui, altri due per la compagna. Non un delitto come tanti ma il segnale che la guerra delle grucce, quella che da anni infiamma il distretto del tessile a Prato, lunedì sera è arrivata in via Prenestina, a Roma, quartiere Pignet… (la Repubblica)
Il suo punto di riferimento, almeno secondo le indagini di qualche anno fa era Zhang Naizhong, considerato il super boss della malavita cinese a Prato al vertice dell'organizzazione sgominata con l'inchiesta «China Truck», un gruppo che agiva con metodo mafioso nella nutrita comunità cinese della provincia toscana. (Corriere Roma)
Se finora la criminalità organizzata della Muraglia si muoveva nell’ombra, guardando alla capitale solo come a una piazza appetibile per fare soldi con il gioco d’azzardo, adesso lo scenario è cambiato. (la Repubblica)