Coni, Malagò vede svanire il quarto mandato e si “inchina” alla legge: “Risultati e prestigio non sono bastati”

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Agenzia Dire SPORT

Coni, Malagò vede svanire il quarto mandato e si “inchina” alla legge: “Risultati e prestigio non sono bastati” Il presidente: "Il mio rammarico è che non si siano aspettati altri sei mesi come era nelle carte, era tutto pianificato e invece non è stato concesso nemmeno l'onore delle armi" Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – “I conti sono a posto, i ricavi sono straordinari, abbiamo portato due Olimpiadi (Milano Cortina 2026 e i Giochi Olimpici Giovanili del 2028, ndr), i risultati sportivi sono stati straordinari e abbiamo un prestigio internazionale mai così alto. (Agenzia Dire)

La notizia riportata su altri media

Ora è il grande freddo: le continue frecciate di Abodi sui mandati hanno indispettito il n. Forse hanno pesato anche le vecchie ruggini del passato. (la Repubblica)

Giovanni Malagò sarà il king maker di maggioranza (la sua, non quella governativa) delle elezioni che designeranno il suo successore il prossimo 26 giugno. Sarà ancora Malagò-Resto del Mondo? La domanda è paradossale, ma ieri pomeriggio, quando nel Salone d’Onore del Coni il presidente uscente ha firmato degli orgogliosi e polemici saluti per il suo mandato che è ormai agli sgoccioli si è avuta una sensazione: la partita del dirigente romano dentro queste stanze e questi palazzi non è del tutto chiusa. (Domani)

Nonostante i successi ottenuti e i conti in ordine, Malagò lascia tra amarezza e orgoglio, rivendicando il lavoro fatto. Tra i possibili successori spiccano Pancalli, Bonfiglio e Bianchedi. Giovanni Malagò non guiderà il CONI ai Giochi di Milano-Cortina 2026, fermato dalla legge sui mandati. (Sportando)

Malagò a fine impero: “Mi inchino alla legge”. Scontro sulla successione alla presidenza del Coni

Il suo futuro di Giovanni Malagò dopo tre mandati non è ancora scritto: non si sa se un giorno, terminata la sua esperienza positiva al Coni, approderà in politica. In questo momento Malagò appare solo amareggiato. (il Giornale)

«Mi sono goduto la standing ovation, anche se non del tutto – ha dichiarato – perché ero concentrato sulla gara. (Napolipiu.com)

Giovanni Malagò abbandona la partita per la rielezione a presidente del Coni, carica che ricopre dal 2013. Ha atteso una riforma del limite dei tre mandati che gli permettesse di restare in sella ancora per quattro anni. (la Repubblica)