Campi Flegrei, Musumeci firma lo stato di mobilitazione

Articolo Precedente
Articolo Successivo
"Ho appena firmato il decreto per disporre la mobilitazione straordinaria del Servizio nazionale di Protezione civile per l'area dei Campi Flegrei". Lo dichiara il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci. "Il provvedimento si è reso necessario a supporto della Regione Campania, per fronteggiare la situazione di criticità determinatasi con lo sciame sismico, con numerosi eventi molto superficiali, di cui uno di magnitudo 4.4, che ha determinato una grave situazione di pericolo per l'incolumità delle persone e per la sicurezza dei beni pubblici e privati. (La Provincia di Cremona e Crema)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Nei Campi Flegrei, tra Pozzuoli e i quartieri occidentali di Napoli, in tanti hanno dormito un'altra notte fuori casa, perlopiù nelle auto, per il timore di una nuova scossa di terremoto come quella di 4.4 di magnitudo registrata nella notte del 13 marzo. (Italia Oggi)
Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Il ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci ha firmato il decreto per la mobilitazione straordinaria della Protezione Civile per l’area dei Campi Flegrei dove molte persone stanotte hanno dormito in strada. (TV2000)
Lo ha detto il vulcanologo dell’Ingv, Giuseppe De Natale, intervistato dall’Ansa dopo la scossa di magnitudo 4.4 che si è verificata nella notte tra mercoledì e giovedì 13 marzo. “Servono cento, 200 professionisti che vadano casa per casa per verificare la vulnerabilità degli edifici e che, nei casi peggiori, si proceda con l’evacuazione”. (Il Fatto Quotidiano)

Napoli, il vulcanologo De Natale: "Possibili scosse più forti, controlli a tappeto o evacuare" (La Stampa)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
I vigili del fuoco hanno accompagnato stamani le dieci famiglie sfollate dalla palazzina in via Morandi a Bagnoli per recuperare le loro cose: “Viviamo un incubo, lo Stato ci aiuti non solo per una sistemazione, ma anche economicamente”, dicono i residenti dello stabile evacuato in via precauzionale per il crollo di un solaio dopo la scossa di magnitudo 4. (La Repubblica)