Siria, da Qamishili e Idlib si alza la voce dei cristiani: “Basta guerra! Pagano solo i

La Difesa del Popolo ESTERI

Siria, da Qamishili e Idlib si alza la voce dei cristiani: “Basta guerra!

In questo quadro di tensione a Qamishili è stato ucciso il parroco armeno-cattolico di san Giuseppe, Ibrahim (Hovsep) Hanna.

Attaccano l’esercito siriano quando cala la nebbia perché questa impedisce l’uso degli aerei rendendo i soldati di Assad più facili da colpire.

Pagano solo i più deboli e gli innocenti”. Qamishili e Idlib sono le zone nel nord della Siria, vicine al confine turco, dove ancora si combatte. (La Difesa del Popolo)

Ne parlano anche altre fonti

A parlare è padre Hanna Jallouf, francescano della Custodia di Terra Santa e parroco latino di Knaye, nella Valle dell’Oronte. Attaccano l’esercito siriano quando cala la nebbia perché questa impedisce l’uso degli aerei rendendo i soldati di Assad più facili da colpire. (Romasette.it)

“Siamo scioccati e rattristati dalle notizie provenienti dai nostri uffici sul campo secondo cui otto bambini sono stati uccisi e altri otto sono rimasti feriti negli attacchi alla città di Tal Rifaat, nel nord di Aleppo. (Servizio Informazione Religiosa)

Cinquecento chilometri circa separano Qamishili da Idlib, le due zone nel nord della Siria, vicine al confine turco, dove ancora si combatte. Idlib rappresenta l’ultimo bastione rimasto in mano ai ribelli armati e ai terroristi, anche stranieri, del fronte jihadista di Hayat Tahrir al-Sham. (CEInews)

Come garantire una giustizia di transizione verso la pace? Per molti siriani il conflitto in Siria è uno scontro tra grandi potenze mondiali, così che governo e ribelli non si rappacificheranno finché saranno marionette mosse da altri. (Il Regno)

“Siamo sotto shock e addolorati per la notizia secondo cui 8 bambini sarebbero stati uccisi e altri 8 feriti a causa di attacchi alla città di Tal Rifaat, a nord di Aleppo. “Questo porta il numero di bambini uccisi in Siria settentrionale ad almeno 34 solo nelle ultime 4 settimane. (Servizio Informazione Religiosa)

«Un dato sconcertante – dice a proposito dei 34 bambini uccisi nelle ultime 4 settimane – come anche la violenza incessante che continua in diverse parti della regione. (Romasette.it)