Milano, sparatoria a Buccinasco: sessantenne gravissimo ricoverato a Rozzano

La Repubblica INTERNO

Selvaggio è indicato come broker all'ingrosso del mercato dello spaccio di stupefacenti nel Milanese

Sparatoria a Buccinasco, paese dell'hinterland milanese: Paolo Selvaggio, boss del narcotraffico, 60 anni, è in fin di vita.

Il ferito si trovava in bicicletta quando è stato raggiunto da tre colpi d'arma da fuoco provenienti da uno killer a bordo di uno scooter T Max nero.

Il terzo colpo è poi stato sparato dal malvivente che aveva fermato il ciclomotore, con la vittima già riversa sul marciapiede. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

La vittima usava telefono criptato di Ilaria Carra. (ansa). Indagini serrate dei carabinieri sull'esecuzione avvenuta in pieno giorno dell'ex boss della droga, che era ai domiciliari e aveva una malattia allo stadio terminale (La Repubblica)

Queste le nette e ferme parole di Rosa Palone, assessore al Welfare e alla Cultura Antimafia del comune di Buccinasco, arrivata sul luogo dell'omicidio quando ancora i soccorritori stavano cercando di rianimare Paolo Salvaggio, spacciatore di 60 anni noto alle forze dell'Ordine e agli arresti domiciliari, deceduto dopo il trasferimento in ospedale (Corriere TV)

Una scena da film, "alla Gomorra" come ha detto un passante che ha visto sfrecciare lo scooter nero dopo l’agguato. Lì era diretto Paolo Salvaggio, come tutti i giorni alle 10, quando era libero di uscire per un paio di ore. (Il Giorno)

Salvaggio lascia una moglie e una figlia - LEGGI L'ARTICOLO E' stato colpito una prima volta, poi una volta terra il passeggero del mezzo sarebbe sceso e lo avrebbe freddato sparandogli alla testa. (La Repubblica)

Non si può continuare a parlare di smantellamento del carcere ostativo, di concessione dei permessi premio in assenza di collaborazione con la giustizia perché questi sono tutti messaggi di debolezza delle istituzioni. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Sempre a Buccinasco è stato arrestato lo scorso anno Agostino Catanzariti, braccio destro dei Papalia, evaso dai domiciliari condannato per estorsione, falsa testimonianza, spaccio e associazione. Ma la mafia qui, a Buccinasco, tristemente ribattezzata come "Platì del Nord", la mafia esiste. (IL GIORNO)