Colf e badanti, 200mila lavorano in nero L'insufficiente programmazione dei flussi ha contribuito a generare

Il Friuli ECONOMIA

"Assindatcolf stima che servirebbero 60mila nuovi ingressi per lavoro domestico nell'arco dei due prossimi trienni.

Il Dossier attesta che, complessivamente, su oltre 800mila domestici regolari, la componente straniera rappresenta quasi il 70% del totale della forza lavoro.

Guardando al comparto nella sua complessità, su circa 2 milioni di domestici impiegati, tra regolari e in nero, Assindatcolf stima che i non comunitari siano circa 1 milione, 466mila badanti e 528mila colf. (Il Friuli)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E' un settore in cui il lavoro nero è una "tradizione" dura a morire. Secondo stime recenti la componente più significativa di lavoratori domestici è quella dell’Est Europa (43,8% del totale). (Today)

Colf e badanti: evasione. In questi ultimi anni si è registrato un calo del numero di colf e badanti in regola. In arrivo la tredicesima per colf e badanti nel mese di dicembre, come previsto dal contratto collettivo dei collaboratori domestici. (Notizie Ora)

Assindatcolf stima che servirebbero 60mila nuovi ingressi per lavoro domestico nell’arco dei due prossimi trienni. Il Dossier attesta che, complessivamente, su oltre 800mila domestici regolari la componente straniera rappresenta quasi il 70% del totale della forza lavoro. (La Repubblica)