Grosseto, ok del Consiglio di Stato per via Almirante

Grosseto, ok del Consiglio di Stato per via Almirante
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il Giornale INTERNO

Via Giorgio Almirante, a Grosseto, diventa una realtà. Il Consiglio di Stato ha, infatti, rigettato il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica presentato da Sabrina Ciaffarafà del comitato regionale del Pci. Tutto ha inizio nel 2018 quando l'amministrazione di centrodestra di Grosseto guidata dal sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna approva una delibera con quale si invitava la giunta a intitolare una via ad Almirante, una a Enrico Berlinguer e una alla “Pacificazione nazionale”. (il Giornale)

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GROSSETO – Non ci sono motivi ostativi affinché sia intitolata a Grosseto una via a Giorgio Almirante. Lo ha deciso il Consiglio di Stato che ha dichiarato non ammissibile il ricorso presentato dal Pci (IlGiunco.net)

L'amministrazione del sindaco del capoluogo toscano, Antonfrancesco Vivarelli Colonna dunque può cantare vittoria. LA STORIA La polemica va avanti dal 2017, quando Fdi lanciò una prima proposta, e ha visto l'Anpi anche arrivare a protestare voltando le spalle e intonando Bella Ciao nel 2023, durante il discorso del sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna alla cerimonia per la commemorazione dei Martiri d'Istia a Maiano Lavacchio e il 25 aprile. (ilmessaggero.it)

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Via Almirante a Grosseto, il Consiglio di Stato da l'ok definitivo

Non ci sono illegittimità nel processo che ha portato all’intitolazione di una via della città di Grosseto a Giorgio Almirante, storico segretario del Movimento sociale italiano nonché fascista e repubblichino mai pentito. (Il Fatto Quotidiano)

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Così il Consiglio di Stato, ritenendo non ammissibile il ricorso straordinario al presidente della Repubblica presentato nel luglio 2023 dal Pci contro la decisione del Comune toscano di intitolare all'ex segretario del Msi una strada. (Il Giornale d'Italia)