A dodici anni dal terremoto de L'Aquila | la città ricorda le vittime L'Aquila

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Advertising. Tg3web : Dodici anni fa, nella notte tra il 5 e il 6 aprile, il violento terremoto che colpì l'Abruzzo causò 309 morti e dis… - Agenzia_Italia : Terremoto, dodici anni dopo L'Aquila ricorda le vittime - infoitinterno : Dodici anni dopo: a L'Aquila è la notte del ricordo e della memoria.

Leggi su dire (Di martedì 6 aprile 2021) L’ALA – A dodici anni dal sisma che distrusse gran parte del capoluogo abruzzese, L’Aquila ricorda le sue vittime. (Zazoom Blog)

Ne parlano anche altre fonti

Un ricordo particolare viene inoltre dalla FIR (Federazione italiana rugby) Abruzzo con il messaggio “Il rugby come metafora della vita”. Il legame tra la città e il rugby è inscindibile, impossibile da spezzare. (Webmagazine24)

- scrive il sindaco - Un 6 aprile lungo 12 anni e che ogni volta porta con sé dolore e speranza. Parole di speranza giungono anche dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio: "Io ricordo (Abruzzo in Video)

“Il dramma del terremoto ha reso ancora più ‘Popolo’ la gente aquilana: la comune tragedia, affrontata ‘insieme’, ha stretto, con nodi inscindibili, il mutuo senso di appartenenza. Invece, dove c’è Popolo, il dramma è condiviso: vissuto da tutti e da ciascuno in modo diverso, ma universale. (Info Media News)

Il bilancio definitivo fu di 309 vittime, oltre 1.600 feriti e oltre 70mila sfollati Era il 6 aprile del 2009 e alle 3:32 a L’Aquila una scossa di magnitudo pari a 6,3 ha sconvolto per sempre la vita di migliaia di persone. (triestecafe.it)

Chi, come mia figlia aveva 10 anni, non ricorda nemmeno come era L’Aquila prima del terremoto e chi è nato dopo, conoscerà solo L’Aquila nuova. L’Aquila, 12 anni dal sisma: la senatrice Stefania Pezzopane ricorda le 309 vittime. (la-notizia.net)

Il terremoto del 2009 e l’omaggio di L’Aquila. Il ricordo delle vittime del terremoto di L’Aquila, fonte mountlive.com. “Ancora una volta, dopo il 6 aprile di 12 anni fa, oggi dobbiamo fare ricorso alla nostra forza interiore di gente di montagna. (Metropolitan Magazine )