I timori di "guerra in un mese" crescono mentre l'esercito russo si avvicina all'Ucraina - World News

Generazione Scuola ESTERI

Aumentano i timori che la guerra possa essere dichiarata entro poche settimane dal sospetto russo L’esercito si è spostato vicino all’Ucraina orientale tenuta dai ribelli e ha annesso la Crimea.

“È chiaro che si sta preparando una grande operazione e che verranno coinvolte anche altre forze”, ha aggiunto Felgenhauer.

“È probabile che la crisi degeneri in una guerra che coinvolga l’Europa, se non in una guerra globale”, ha aggiunto. (Generazione Scuola)

Ne parlano anche altri giornali

Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dall’agenzia russa Sputnik, dopo che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto di accelerare il piano di adesione di Kiev all’Alleanza atlantica per dare un segnale alla Russia (LaPresse) – L’adesione dell’Ucraina alla Nato “non farebbe altro che esacerbare i problemi già esistenti, dal momento che i residenti delle repubbliche autoproclamate nel Donbass vedono questa come una prospettiva profondamente inaccettabile”. (LaPresse)

Ignoto il carico a bordo.Mezzi blindati di Kiev continuano ad affluire intanto, tramite le ferrovie, verso la parte orientale del Paese, dove è presente l’ area di crisi "Non porteremo mai la guerra nel Donbass. (PPN - Prima Pagina News)

Cannonate dell’esercito ucraino contro le postazioni della milizia dell’autoproclamata Repubblica Popolare di Lugansk (Lpr). (Imola Oggi)

Lo ha scritto su Twitter il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, oggi in visita ad Ankara insieme alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. (LaPresse) – Con la Turchia “È necessaria una prolungata de-escalation per sviluppare un’agenda più costruttiva”. (LaPresse)

Milano, 6 apr. Kiev “è impegnata nelle riforme della difesa richieste dall’alleanza per concordare un Piano d’azione per l’adesione (Map) per l’Ucraina. (LaPresse)

La visita del premier insieme al ministro degli Esteri Luigi Di Maio. C’è voglia “di fare, di ripartire e in fretta” ma il cessate il fuoco in Libia è “il prerequisito” per la collaborazione tra Italia e Tripoli. (LaPresse)