Dakar | Tappa 11 Auto: Nasser Al-Attiyah vede la vittoria su Toyota

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Lucio Álvarez (Toyota Overdrive) e Nani Roma (BRX) hanno primeggiato nella classifica del mondiale di rally-raid intascando rispettivamente 5 e 4 punti

La Tappa 11 è partita da Bisha, dirigendo la carovana verso nord per entrare nella provincia della Mecca, prima di virare e tornare verso Asir, all’estremità sud-occidentale del regno.

Per il team Bahrain Raid Xtreme Nani Roma è quinto di tappa davanti alla prima Toyota Hilux ufficiale, quella di Giniel De Villiers (HDmotori)

La notizia riportata su altre testate

Dopo l'uscita di scena di Paolo Lucci (Husqvarna), tra le moto il primo degli italiani è stato Giovanni Gritti, 45° con la Honda. Tutti e tre i piloti si sono aggiudicati almeno una tappa (Sainz due) per un totale di quattro successi (La Stampa)

Tornato al comando dopo l'11^ tappa, il britannico Sam Sunderland nell'ultima prova affonda il colpo decisivo e vince la sua seconda Dakar. Sunderland firma così il bis dopo aver vinto la sua prima Dakar nel 2017, in Sud America. (Sky Sport)

Al-Attiyah ha infatti schiacciato il proprio teammate Henk Lategan che, come i diretti rivali dell’ex pilota rally, si sono arresi con errori o problemi. Il qatariota è stato semplicemente il migliore e sin dalle prime tappe era ben chiaro l’esito del risultato finale del rally raid più famoso ed estenuante al mondo. (OA Sport)

Sunderland e Walkner avevano la gara sotto controllo, o così pareva, e le Honda erano sparite. Dopo due giorni la situazione era sconcertante, sembrava che a poter vincere fossero rimasti solo Sunderland, Walkner e Van Beveren. (Automoto.it)

Bene anche Antonio Ricciari, primo dei 18 italiani presenti nella sezione Dakar classic. Il pilota messinese ha infilato un orgoglioso primato: è il primo concorrente siciliano nella storia del rally raid ( 44 edizioni ) (Blitz quotidiano)

Il principe Al-Attiyah ha gestito al meglio l'enorme vantaggio, chiudendo 19° e concedendo più di cinque minuti al grande rivale Loeb, secondo nella generale con un distacco di 27'46". A trionfare è il 32enne britannico Sam Sunderland, secondo sigillo in carriera dopo il successo nel 2017. (La Repubblica)