Habemus Pupi. La sera di Avati da leader dell'opposizione: il cinema arranca, Schlein e Conte salgono sul carro
Articolo Precedente
Articolo Successivo
"Il cinema italiano è in codice rosso" avverte Pupi Avati, un messaggio diretto al governo su cui le opposizioni saltano sopra, con Elly Schlein e Giuseppe Conte pronti a raccogliere l'allarme dell'industria. Dal red carpet dei David di Donatello a Cinecittà, dove ieri sera ha ricevuto la statuetta alla carriera, il regista ha detto che il cinema italiano "sta… (HuffPost Italia)
La notizia riportata su altri giornali
Il regista Pupi Avati ha ricevuto il David di Donatello alla carriera nella serata di premiazione tenutasi il 7 maggio. L'appello di Pupi Avati (Virgilio)
A (ri)sollevare l’annosa questione, non senza scintille, è il regista bolognese Pupi Avati. Il cinema "in codice rosso" e le difficoltà delle piccole case di produzione finiscono sul palco dei David di Donatello. (Il Resto del Carlino)
David di Donatello, tutte le candidature: Berlinguer, Parthenope e Vermiglio fanno il pieno di nomination. Pupi Avati, all'anagrafe Giuseppe Avati è un regista e produttore italiano autore di successi internazionali come "La casa dalle finestre che ridono": ai David di Donatello 2025 riceve il David alla Carriera, per l'immenso contributo dato all'industria cinematografica italiana. (Il Messaggero)
Roma, 7 mag. poi bisogna aspettare, abbiamo rispettato la fila, fra una ventina di film mi daranno il Leone d'Oro alla Carriera" così ironizza Pupi Avati fuori dal Quirinale dove avviene la presentazione delle candidature ai David di Donatello: il regista (iO Donna)
“Caro Pupi, io ci sto”, replica poco dopo Schlein. Che sui social pubblica il video dell’intervento del regista e aggiunge: “Abbiamo già presentato una proposta di legge per salvare e rilanciare il cinema italiano, pronta a discuterne con il governo. (la Repubblica)
«Secondo me la cosa più bella che potrebbe accadere è questa: che la Schlein telefona alla Meloni: “Giorgia, sono Elly. (Open)
