“Accordo tra i Paesi Nato: nessun tank o caccia a Kiev per evitare le rappresaglie russe”

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Nessuna fornitura di tank o aerei da parte dei Paesi Nato per evitare un conflitto su larga scala con la Russia.

Finora i membri della Nato non hanno fornito tank di tipo occidentale o aerei caccia.

Interrogato dalla Dpa, un portavoce della Nato non ha voluto commentare, sottolineando che ogni decisione sulla fornitura di armi viene presa dai singoli stati membri.

Mentre i Paesi membri dell’est Europa hanno inviato in Ucraina armi ed equipaggiamento di era sovietica. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

La NATO rinuncia a fornire a Kiev cacciabombardieri e tank di costruzione occidentale. I paesi membri della Nato si sono accordati informalmente per non fornire alcuni tipi di armamento all’Ucraina per evitare il rischio di uno scontro fra la Russia e l’Alleanza Atlantica. (Analisi Difesa)

Compie 55 anni uno dei giocatori più controversi del panorama calcistico: Paul Gascoigne ha regalato giocate e racconti divertenti. Paul John Gascoigne, chiamato così in onore dei Beatles, nasce a Gateshead il 27 maggio 1967 da una famiglia di umili origini. (Calcio In Pillole)

Se non avremo tutte le armi pesanti di cui necessitiamo saremo uccisi dai russi ", ha quindi concluso il ministro ucraino È questa l'indiscrezione lanciata dall'agenzia stampa tedesca Dpa e confermata da fonti diplomatiche Nato. (ilGiornale.it)

Già ai primi di maggio, Hellmich aveva riferito che la Nato aveva deciso "di non fornire tank pesanti da battaglia, nessun Leclerc o Leopard" Interrogato dalla Dpa, un portavoce della Nato non ha voluto commentare, sottolineando che ogni decisione sulla fornitura di armi viene presa dai singoli stati membri. (Adnkronos)

Giovedì 26 maggio 2022 - 07:23. (Agenzia askanews)

Un patto informale, che forse si voleva tenere nascosto per non rischiare di irritare Kiev o di far passare l’idea che la Nato non sia sufficientemente al fianco dell’Ucraina. (Nicola Porro)