Tim e Gedi perfezionano vendita di Persidera a F2i ed Ei Towers

Il Messaggero ECONOMIA

Ultimo aggiornamento: 16:22. . Tim e Gedi,, hanno perfezionato la cessione di Persidera a F2i ed Ei Towers concordata a giugno.Tim ha ceduto ildopo la preventiva scissione della società: la prima (Persidera), rimasta titolare delle 5 frequenze del digitale terrestre, relativi contratti attivi e personale, è stata ceduta interamente ad F2i Tlc 2, e la seconda (NetCo), nella quale è confluita l'intera infrastruttura di rete e il relativo personale, è stata ceduta interamente a Ei Towers. (Il Messaggero)

La notizia riportata su altri giornali

L’operazione, annunciata l’estate scorsa, aveva ottenuto a metà ottobre il via libera dall’Antitrust, che ha prescritto una serie di misure volte a garantire la concorrenzialità del settore. (Primaonline)

“Come segnalato a inizio giugno in occasione della stipula degli accordi, si è proceduto – spiega il gruppo guidato da Luigi Gubitosi in una nota – alla preventiva scissione di Persidera in due separate entità: la prima (Persidera), rimasta titolare delle 5 frequenze del digitale terrestre, relativi contratti attivi e personale, è stata ceduta interamente ad F2i TLC 2, e la seconda (NetCo), nella quale è confluita l’intera infrastruttura di rete e il relativo personale, è stata ceduta interamente ad EI Towers”. (Finanzaonline.com)

L’ok dell’antitrust arrivava a 5 mesi di distanza dal raggiungimento dell’accordo vincolante fra Tim e Gedi Gruppo Editoriale con F2i e Ei Towers per la cessione delle partecipazioni detenute in Persidera sulla base di un Enterprise Value di 240 milioni euro. (CorCom)

Gedi. (Teleborsa)

Il corrispettivo complessivo per GEDI, originariamente pari a 74,5 milioni di euro, è stato incrementato degli interessi maturati dal 1° agosto 2019 per 0,9 milioni ed è stato erogato al netto dei dividendi già incassati per 4,3 milioni. (SoldiOnline.it)

"Le misure imposte dall'Antitrust costituiscono un'ulteriore garanzia al mantenimento di condizioni eque, trasparenti e non discriminatorie per il mercato". L'operazione, annunciata a settembre, ha ricevuto nei giorni scorsi il via libera dell'Antitrust, che ha prescritto una serie di misure volte a garantire la concorrenzialità del settore. (Yahoo Finanza)