Scuola, cellulari vietati per under 14. Compiti, si cambia: le novità

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"Il 12 maggio formalizzerò ufficialmente la richiesta di raccomandazione per il divieto di utilizzo dei cellulari fino a 14 anni nelle scuole dei Paesi dell'Unione Europea" Niente cellulari a scuola per gli under 14, compiti sul diario cartaceo e non sul registro elettronico "la sera tardi". Sono le modifiche per la nuova scuola che prospetta il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara al programma 'Formato Famiglia' di Rai Radio 1. (Adnkronos)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Lo ha detto Suor Anna Monia Alfieri, cavaliere al Merito della Repubblica ed esperta di politiche scolastiche, a commento delle iniziative annunciate dal numero uno del Mim il 6 maggio attraverso una trasmissione radiofonica su Rai Radio Uno. (Tecnica della Scuola)
Provoca, ma fino a un certo punto, Elena Ugolini, consigliera regionale di Rete civica che, nel 2022, tra lo scalpore generale vietò l’uso dei cellulari, in classe, agli studenti del liceo Malpighi di cui era preside. (Il Resto del Carlino)
Gli studenti sono disattenti in classe non per via dei telefoni cellulari, ma perché ci sono programmi e metodi didattici frontali e funzionali solo a impartire nozioni, senza stimolare la partecipazione e l’interazione degli studenti: a scagliarsi contro la decisione del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, di dire basta agli smartphone in classe ,è stato Tommaso Martelli, coordinatore nazionale dell’Unione degli Studenti. (Tecnica della Scuola)

Presto, a tutti gli alunni europei fino ai 14 anni potrebbe essere vietato l'uso dello smartphone tra i banchi. La proposta arriva dal nostro Ministro dell'Istruzione e del Merito, intenzionato a dare al provvedimento un respiro internazionale. (HDblog.it)
Lo ha detto il ministro dell'Istruzione di Rai Radio 1: «La presidenza polacca l’ha già sostenuta e la Svezia ha manifestato interesse» (Open)
Dati sanitari, sulla psichiatria infantile, che metterebbero in evidenza l'urgenza di vietare lo smartphone ai bambini sotto una certa età e all'interno delle scuole. Non che in Italia questo non sia già un tema discusso; a colpire, nel caso in oggetto, sono solo il tono perentorio dell'intervento e i dati allarmanti portati a corredo. (HDblog.it)