Omicidio Alika, l'avvocato della famiglia al corteo: «Non è stato un gesto razzista ma di violenza. E va conda

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Nel frattempo i partecipanti del corteo si sono inginocchiati con il pugno alzato alla maniera del "Black Lives Matter" e in lungo cartello hanno scritto «Le nostre vite contano, le nostre voci contano»

Tanti i civitanovesi, soprattutto giovani, hanno voluto presenziare al corteo.

Oggi siamo qui per condannare ogni gesto di violenza, questo fatto atroce che c'è stato.

La manifestazione che si è svolta in maniera pacifica, passando da viale Vittorio Veneto fino ad arrivato in piazza. (corriereadriatico.it)

Su altre testate

Vogliamo giustizia». I fratelli di Alika: «Non c’entra il razzismo». (Cronache Maceratesi)

L'aggressore è riuscito a fuggire dal luogo del delitto dopo aver rubato anche il cellulare della vittima, esanime sul marciapiede. L'uomo sarebbe stato colpito con la sua stessa stampella che utilizzava in seguito a ferite riportate in un incidente. (Oggi Treviso)

un centinaio di manifestanti:. «Siamo qui contro il razzismo» (Foto). (Cronache Maceratesi)

Sul posto è giunta anche la Polizia, che indaga, per ricostruire quanto avvenuto: l’uomo si trovava con la moglie su un bus e ha avuto un diverbio con alcuni ragazzi, degenerato nella violenta lite, che si sono dati alla fuga Ultimo aggiornamento il 7 Agosto 2022 – 19:45. (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)

I famigliari di Alika indossano maglie nere con la scritta bianca “Justice for Alika” e gli altri magliette verdi o bianche In testa al ‘serpentone’ anche la moglie di Alika, Charity Oriakhi: “Mio marito era una persona buona e tranquilla con tutti, giocava e salutava tutti. (Il Fatto Quotidiano)

Magari verrà risolto il fatto, ma non verrà trovata una soluzione al problema. Durerà poco affinché la morte di Alika verrà dimenticata e farà spazio a nuovi sensazionalismi e storture di campagna elettorale. (AndriaLive)