Conto corrente cointestato: quando prelevare diventa pericoloso

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Leggi anche: Bancomat, per il prelievo evitate sempre questi sportelli. Il conto corrente cointestato, aperto in banca o all’ufficio postale, trasferisce (teoricamente) la titolarità delle somme dell’uno all’altro.

Il prelevamento diventa dunque pericoloso se non fosse accertata la buona condotta dell’operazione, costituendo essa un’azione illecita

Se avere un conto cointestato è una garanzia per se stessi, non è altrettanto sicuro se tratta di prelevare. (Consumatore.com)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Vediamo nel dettaglio, dunque, come scambiare soldi con parenti e amici e soprattutto come farlo sempre in maniera sicura e legale In particolare, una transazione in denaro può riguardare un solo soggetto. (Proiezioni di Borsa)

I prelievi possono essere illeciti in questi casi. Il conto corrente cointestato è ancora molto in uso in Italia, sia nelle banche che per i conti Poste Italiane. Leggi anche: Poste, assicurazione casa: ecco tutte le offerte. (Consumatore.com)

Fare la portabilità del conto corrente presso un’altra banca richiede la necessità di adottare determinate cautele Il cliente che opta per la portabilità del conto corrente presso un’altra banca può trasferire tutto o una parte del denaro che ha depositato sul vecchio conto, a seconda se vuole chiuderlo oppure lasciarlo aperto. (La Legge per Tutti)