Bonus rottamazione tv da 100 euro senza tetto Isee: ecco come funziona e come richiedere l'agevolazione sulla
A chi spetta il bonus tv rottamazione?
Come si richiede il bonus rottamazione tv?
La misura è cumulabile con il Bonus Tv - Decoder.
Bonus rottamazione tv fino a 100 euro: è attiva dal 23 agosto la piattaforma della Agenzia delle Entrate per i rivenditori.
Il codice tributo da usare è “6927”, denominato “BONUS TV ROTTAMAZIONE”, e il modello F24 dovrà essere presentato esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. (Gazzetta del Sud)
Ne parlano anche altri giornali
In alternativa si potrà godere della detrazione fiscale pari al 110% delle spese effettuate, andando a ripartire la cifra in 5 tranche Il bonus infissi di fatti è confermato per l’anno corrente perché sono state confermate le agevolazioni per la casa a cui è legato. (Spoltore Notizie)
Riforma fiscale con vantaggi pure a favore dei pensionati e delle partite Iva. Oltre al bonus 100 euro nel 2022 in busta paga, la riforma fiscale, nel passaggio dal 2021 al 2022, garantirà risparmi fiscali pure ai pensionati Il bonus 100 euro nel 2022 in busta paga è confermato. (InvestireOggi.it)
È arrivata con l’ultima Manovra Finanziaria una vera e propria super proroga per il cosiddetto Bonus verde. Addizionali locali stangano. (iLoveTrading)
Sul sito dell’Agenzia dell’Entrate è possibile consultare l’elenco completo delle spese medico-sanitarie detraibili Tra le spese detraibili ci sono quelle medico-sanitarie. (CheDonna.it)
La misura è cumulabile con il Bonus Tv - Decoder. Il codice tributo da usare è “6927”, denominato “BONUS TV ROTTAMAZIONE”, e il modello F24 dovrà essere presentato esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. (Gazzetta del Sud)
La situazione generata dalla pandemia continua a tartassare il turismo italiano ed in particolar modo il comparto ricettivo, segnala Ad evidenziare il tema della grande crisi per gli hotel sono i dati recentemente diffusi da tutti gli osservatori nonché il desolante scenario delle città d’arte, private del turismo straniero. (LaPresse)
