Caso Ramy, Ilaria Cucchi: "Più che un inseguimento sembrava una caccia all'animale"
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Si continua a discutere del caso Ramy, specialmente dopo gli scontri in piazza tra manifestanti e polizia del fine settimana e l’idea del governo di uno scudo penale per proteggere le forze dell’ordine nell’esercizio delle loro funzioni. Mentre la maggioranza invoca il pugno duro, la senatrice di Avs, Ilaria Cucchi, dichiara in esclusiva a Today.it che "bisogna lasciar lavorare la magistratura" e che Salvini, proprio come fece La Russa 15 anni fa dopo la morte del fratello, "non può entrare a gamba tesa sostenendo che i carabinieri hanno fatto bene. (Today.it)
Ne parlano anche altre fonti
Screen da Di Martedì / La7 (il Giornale)
Protagonisti dell'acceso dibattito, andato in scena nella puntata di lunedì 13 gennaio su La7, Maria Teresa Meli e Francesco Giubilei. In ogni caso, tiene comunque a precisare, la sua morte "non è un pretesto" per portare in strada la violenza contro le forze dell'ordine. (Liberoquotidiano.it)
Ramy il ragazzo morto in un incidente tutto da chiarire (sarà stato speronato -... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
“Vedendo le immagini dell’inseguimento di Ramy ho provato grande dispiacere per il ragazzo che ha perso la vita. Soprattutto per chi come è me è stato genitore, oggi nonno, possiamo comprende il dolore della famiglia. (Il Sole 24 ORE)
Al momento, risultano quattro persone coinvolte nelle indagini coordinate dai pm Marco Cirigliano e Giancarla Serafini. (leggo.it)
“Vedendo le immagini dell’inseguimento di Ramy ho provato grande dispiacere per il ragazzo che ha perso la vita. Dopodiché se non mi fermo allo stop di un posto di blocco di polizia o carabinieri non puoi poi lamentarti se le conseguenze diventano estremamente gravi. (LAPRESSE)