Scuole e Covid, De Luca: «In classe solo i vaccinati». Oggi in Campania 233 positivi e 3 vittime

Corriere del Mezzogiorno INTERNO

Sarebbe davvero un danno grave per i percorsi formativi e di socializzazione dei nostri studenti.

«Intercettare 290mila ragazzi». «I dati al momento sono i seguenti: la Campania vanta il primato per l’immunizzazione del personale scolastico, docente e non docente.

Faremo di tutto per avere solo didattica in presenza»

«Riteniamo indispensabile per quest’anno evitare la didattica a distanza nelle scuole della Campania. (Corriere del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altre testate

Stampa. “Riteniamo indispensabile per quest’anno evitare la didattica a distanza nelle scuole della Campania. Per raggiungere questo obiettivo è essenziale sviluppare una campagna di vaccinazioni mirata per la fascia di giovani tra i 12 e i 19 anni. (Salernonotizie.it)

Nessun minorenne è morto di solo Covid, e gli insegnanti non vaccinati chi potrebbero mai infettare? Quindi non sono d’accordo sull’obbligo per gli insegnanti, né sull’obbligo in generale”. (LaPresse)

Per quanto riguarda i test, il Cts ritiene che non debbano eseguirsi test in ambito scolastico né screening antigenici o anticorpali per la frequenza scolastica. Come già accaduto precedentemente, l'esecutivo istituisce un tavolo di coordinamento per la definizione delle misure per quanto riguarda i trasporti (ciociariaoggi.it)

Faremo di tutto per avere solo didattica in presenza”, ha concluso De Luca Così Vincenzo De Luca in una nota in vista della campagna vaccinale per gli studenti in Campania. (NapoliToday)

E, infatti, secondo Repubblica “Scuola, i dati Invalsi: crollo delle competenze dopo Covid e Dad. Andando oltre la facile ironia, che tuttavia è forse giustificabile, dato il tono di certi titoli, si può tentare di riassumere la situazione attraverso alcuni punti chiave. (Agenda Digitale)

A costo di peccar di presunzione, dico che io la risposta la so: le prove Invalsi non piacciono perché mettono in evidenza l’ignoranza di molti, dovuta vuoi a chi – pur dovendolo fare – non studia, vuoi a chi – pur dovendolo fare – non insegna. (Tecnica della Scuola)