Zuckerberg, la rivoluzione "trumpiana" dei suoi social prosegue: addio anche alle follie "woke"
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Mark Zuckerberg non si nasconde più. Dopo anni passati a vestire i panni del paladino digitale arcobaleno, ora il fondatore di Facebook sembra deciso a calcare le scene politiche a volto scoperto, con un restyling dei profili di Meta. Una corsa contro il tempo per allinearsi al vento che soffierà da gennaio, con Donald Trump nuovamente alla Casa Bianca, che sta diventando una maratona tutta ridere. (Secolo d'Italia)