Pfizer e Moderna? “I cavalli vincenti”

Ticinonews.ch ECONOMIA

E a chi paventa la comparsa di nuove varianti capaci di sfuggire ai vaccini, gli scienziati assicurano: “la Svizzera ha puntato sui giusti vaccini”.

Almeno stando a Sai Reddy e a Steve Pascolo, immunologi al Politecnico e all’Università di Zurigo, intervistati dal Blick.

Secondo i due immunologi, questi vaccini sono facilmente modificabili per essere adattati allo sviluppo di nuove mutazioni.

Per esempio, il vaccino cinese Sinovac, impiegato soprattutto in Brasile e in Turchia, “è debole nei confronti delle varianti”, spiega Reddy

Il processo è però destinato a esaurirsi: “è come se fosse una chiave”, spiega Pascolo. (Ticinonews.ch)

La notizia riportata su altre testate

Potrebbe essere disponibile per giugno il vaccino anti-Covid per i 12-15enni per il quale la Pfizer ha inoltrato le relativa autorizzazione all’EMA. Pfizer e BioNTech hanno chiesto all’EMA di estendere l‘autorizzazione del vaccino ai ragazzi dai 12 ai 15 anni. (Ck12 Giornale)

Moderna e Pfizer/BioNTech: vaccini ai giovanissimi, sperimentazioni in corso. Moderna e Pfizer/BioNTech stanno sperimentando l'efficacia dei vaccini sviluppati con Rna messaggero sulle fasce d'età più basse: ci sono già i primi dati sui vaccini ai giovanissimi "Ci stiamo pensando, come si faceva una volta negli anni ’70". (Today.it)

Un posticipo di seconde dosi che non mancherà di creare disagi (in parte già verificatisi) ai cittadini prenotati. Mancano le dosi di vaccino (Pfizer, nello specifico) e l'Ausl deve rimandare quasi tremila somministrazioni, rivedendo buona parte della programmazione vaccinale di maggio. (Gazzetta di Parma)

Lo ha fatto sapere l’agenzia, sottolineando che Comirnaty è attualmente autorizzato per l’età pari o superiore a 16 anni. (LaPresse) – L’Agenzia europea dei medicinali (Ema) ha iniziato a valutare una domanda per estendere l’uso del vaccino contro il Covid-19 Comirnaty, prodotto da Pfizer/BioNTech, alle persone di età compresa tra 12 e 15 anni. (LaPresse)

La somministrazione ha riguardato 11.386.162 donne e 8.562.905 uomini. Nel dettaglio, le dosi sono state somministrate a 6.166.088 over 80, 3.080.999 soggetti fragili o caregiver, 3.241.110 operatori sanitari, 890.400 unità di personale non sanitario impiegato in strutture sanitarie e in attività lavorativa a rischio, 654.750 ospiti di strutture residenziali, 2.982.452 nella fascia di età compresa tra 70 e 79 anni, 1.077.525 nella fascia di età compresa tra 60 e 69 anni, 1.165.226 personale scolastico, 324.951 nel comparto Difesa e 365.566 altre categorie. (leggo.it)

Se tutto andrà come previsto, ha concluso l’immunologo, “all’inizio dell’anno scolastico potrebbero essere vaccinati bambini e ragazzi Cts: probabile ok in tempo per riapertura scuole Di. Sono due le sperimentazioni dei vaccini anti Covid in corso nei bambini e negli adolescenti. (Orizzonte Scuola)