La redazione de La Vita in Diretta contro Lorella Cuccarini

La lettera d’addio di Lorella Cuccarini a La Vita in Diretta ha trovato l’immediata reazione, non di Alberto Matano, ma di chi continuerà a lavorare per il programma del pomeriggio di Rai 1…. . . Insomma le accuse di egocentrismo e maschlismo rivolte da Lorella Cuccarini ad Alberto Matano (mai nominato in realtà) non hanno trovato riscontro o probabilmente la risposta attesa da parte de “La più amata dagli italiani”. (SoloDonna)

Su altri giornali

Una missiva in cui, oltre a ringraziare, la conduttrice attaccava un collega (non nominandolo) parlando di “Ego sfrenato e insospettabile maschilismo“. Nello scritto si legge: “Abbiamo lavorato per tutta la stagione invernale in questo programma e siamo sorprese e amareggiate e stentiamo ancora a credere alle accuse di maschilismo rivolte ad Alberto. (TvZap)

Anche se, opportuno ricordarlo, il 30 aprile scorso il volto de La Vita in Diretta si rivolgeva al collega così: “Grazie Alberto, questo periodo ha rafforzato ulteriormente il nostro rapporto“. Grazie di cuore e grazie anche a te, Lorella”, ha affermato il giornalista. (Il Fatto Quotidiano)

Tantissimi i commenti di auguri per Marco Columbro, ma soprattutto tantissime le frasi di apprezzamento per una delle coppie televisive più amate: “Indimenticabile la vostra Buona Domenica. La Cuccarini ha accompagnato allo scatto un pensiero tenero rivolto al suo grande amico e collega, per augurargli buon compleanno, con il quale ha sempre avuto un ottimo rapporto. (DiLei)

Il personaggio televisivo più amato non è necessariamente il più bravo, quello che mostra maggiore professionalità, bensì quello che meglio degli altri sa restituire se stesso al pubblico in modo autentico. (Tv Fanpage)

Alcune donne della redazione de La Vita in Diretta hanno firmato una lettera in cui prendono le difese di Alberto Matano, respingendo le accuse. Probabilmente solo quando Matano e la Cuccarini sceglieranno di parlare scopriremo cosa è accaduto. (DiLei)

La prima volta (e speriamo l’unica) in cui abbiamo dovuto convivere con il dramma di una pandemia devastante. È stata la mia prima volta in un programma quotidiano così complesso. (Novella 2000)