Oscar 2023, le nominations e la guerra tra Studios e streaming

L'annuncio delle candidature agli Oscar è da leggere alla luce della guerra tra gli studios e i colossi dello streaming, il crollo del numero di spettatori nelle sale e l’ascesa della A24, che ha prodotto Everything everywhere all at once (11 nomination). Netflix si è piazzata benissimo con Niente di nuovo sul fronte occidentale (9), eguagliando Gli spiriti dell’isola (Fox/Disney) e superando Elvis (8) e The Fabelmans (7). (la Repubblica)

Su altri media

festa per chi ci ha lavorato, faticato e creduto. Ma, come ogni anno, c'è anche tutta una schiera di gente lasciata al palo, gli snobbati. (Io Donna)

Anche senza Nostalgia di Mario Martone, già eliminato, lasceremo tracce artistiche nella notte degli Oscar 2023 al Dolby Theatre di Los Angeles. L'Italia c'è. (la Repubblica)

Cosa sono gli Haiku. La parola ‘haiku’ deriva da ‘hai’, ‘viaggiare’ e ku, ‘frase’. Trae ispirazione dalle emozioni del momento, dalla meraviglia e dal legame con la natura. (Periodico Daily)

La prima stagione della serie è composta da otto episodi, tutti disponibili su Star all’interno di Disney+. Extraordinary, il cast. Il cast della serie vanta la presenza di alcuni talenti britannici emergenti, ovvero: Máiréad Tyers (Jen), Sofia Oxenham (Carrie), Bilal Hasna (Kash) e Luke Rollason (Jizzlord) (Tutto.TV)

ROMA (ITALPRESS) – Ci sarà un pò d’Italia nella notte degli Oscar: in corsa per una statuetta Le Pupille, corto di Alice Rohrwacher e Aldo Signoretti nel team del makeup e hairstyling di Elvis di Baz Luhrmann. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Naturalmente assieme ad Alice Rohrwacher, la regista toscana che in città ha girato Le pupille, il suo cortometraggio live action che il 12 marzo sarà in prima fila alla notte degli Oscar. Bologna goes to Hollywood. (il Resto del Carlino)