Aperta indagine per omicidio volontario per la morte del migrante del Cpr

Il Piccolo INTERNO

Circa 150 persone hanno partecipato, controllate a vista da un imponente apparato di sicurezza.

Leggi anche Rissa all’interno del Cpr di Gradisca: muore un migrante georgiano. Fuori dal Cpr gradiscano si è svolta oggi una manifestazione di protesta contro le condizioni di vita all'interno del centro.

La Procura apre un fascicolo contro ignoti.

Una protesta concomitante si è svolta anche all'interno della struttura, da cui si è vista alzarsi una colonna di fumo nero. (Il Piccolo)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo straniero si era sentito male sabato mattina nella sua stanza del Cpr. Nei prossimi giorni sarà affidato l’incarico per l’autopsia, necessaria a stabilire l’esatta causa della morte. (Il Piccolo)

Una colonna di fumo si alza dal Cpr di Gradisca d’Isonzo. Dal corteo, poi, attacchi sono stati rivolti anche nei confronti dei giornalisti che “hanno diffuso solamente la velina della Prefettura" e che non hanno riportato quanto scritto sul blog dell’assemblea. (Il Friuli)

è morto nel primo pomeriggio di ieri a causa di un malore e in seguito a una presunta rissa all'interno del centro, avvenuta giorni fa in circostanze ancora poco chiare. Dopo la morte del migrante georgiano V. (Triesteprima.it)

La Procura ha aperto un'indagine e nei prossimi giorni si procederà con un'autopsia per chiarire l'esatta causa della morte. Lunedì, poi, il Garante dei detenuti visiterà il Centro e parlerà con le persone trattenute. (Il Fatto Quotidiano)

Morto al Cpr, indagine per omicidio. L'ipotesi di accusa è di omicido volontario. Domani al Cpr è atteso il Garante nazionale dei detenuti, Mauro Palma, che parlerà con le 65 persone trattenute all'interno. (TGR – Rai)

Ma dal momento che era vicino al rimpatrio, era stato deciso di farlo tornare nel Cpr nella giornata di giovedi 16 gennaio sera. La procura di Gorizia ha aperto un fascicolo con l'ipotesi di reato di omicidio volontario per la morte del georgiano Vakhtang Enukidze, 37 anni, che si trovava trattenuto nel centro permanente per i rimpatri di Gradisca d'Isonzo. (TGR – Rai)