Siccità, nel Lazio iniziate turnazioni e diminuzione di pressione

Sky Tg24 INTERNO

Il livello del lago di Nemi precipita a -1,88 metri (l'anno scorso era a +1,6 metri) ed anche il lago di Bracciano registra un'ulteriore decrescita

In linea con questo trend negativo è anche la provincia di Roma, dove attualmente la pressione idrica è stata ridotta nelle condutture di 5 comuni.

Per l'acqua potabile al momento le turnazioni riguardano 22 comuni in provincia di Frosinone, mentre altri 18 hanno avuto un abbassamento della pressione interessando complessivamente 21.000 persone. (Sky Tg24 )

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LEGGI Siccità: il Lazio dichiara lo stato di calamità naturale. La grave e diffusa crisi idrica sta colpendo in particolare il quadrante a sud di Roma, al punto che nella giornata odierna è rimbalzata prepotentemente la notizia di un significativo abbassamento della pressione idrica per ben cinque Comuni castellani. (ilmamilio.it - L'informazione dei Castelli romani)

Per quanto riguarda l’acqua potabile, al momento le turnazioni riguardano 22 Comuni in provincia di Frosinone, mentre altri 18 hanno avuto un abbassamento della pressione, interessando complessivamente 21.000 persone. (Corriere Roma)

Acqua verso il razionamento? Sulla base dei dati forniti da Talete per gli esperti “è ipotizzabile che si verifichino impatti significativi sugli utenti in 14 Comuni rispetto ai 31 totali gestiti, per una popolazione interessata di circa 61.000 abitanti (il 30% dei 213.465 serviti)". (ilmessaggero.it)

Il razionamento in 5 comuni. La provincia di Roma, quindi, risente della sostanziale e prolungata assenza di precipitazioni. Anche se il sindaco Gualtieri ha dichiarato che “Roma non sarà interessata da emergenze idriche”, ma per la città metropolitana il discorso è diverso. (RomaToday)

il 40% rispetto alle medie storiche del periodo; tale deficit risulta pari al 60% delle medie storiche del periodo se riferito al primo quadrimestre del 2022''. Emergenza siccità: Viterbo la provincia del Lazio in maggiore sofferenza. (Viterbo News 24)

Chiediamo quindi all’amministrazione comunale del capoluogo che si adottino al più presto tutte le misure necessarie ad evitare sprechi di acqua in questa situazione così critica». A cominciare dal contenere i consumi familiari, fino ad arrivare a misure straordinarie attraverso un decreto legge (ilmessaggero.it)