Nuovo decreto, spostamenti tra Regioni vietati fino al 27 marzo
Fino al 5 marzo è in vigore il Dpcm che consente, in ambito regionale nelle regioni gialle e comunale in quelle arancioni, lo spostamento «verso una sola abitazione privata abitata», una sola volta al giorno e rispettando il coprifuoco dalle 22 alle 5.
Fino al 27 marzo 2021 sull’intero territorio nazionale è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri giornali
La norma contiene un’ulteriore stretta: niente visite a parenti e amici per chi si trova in zona rossa «in considerazione della situazione epidemiologica». Resta in vigore la possibilità di spostarsi per esigenze lavorative, necessità o motivi salute e il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. (Il Manifesto)
Servirà infatti definire protocolli molto dettagliati e, soprattutto, decidere con ampio anticipo per consentire all’intero settore, nel caso, di potersi rimettere in moto. (Gazzetta del Sud)
E proprio il 5 marzo è l’altra data cruciale, quella in cui si capirà davvero come il governo intende gestire i prossimi mesi di pandemia. Una scelta in linea con quanto sollecitato dagli scienziati che da tempo ripetono come il blocco degli spostamenti sia una delle chiavi per tentare di arginare il diffondersi delle varianti del virus (Corriere del Ticino)
