L'OMS avverte sulle varianti, l'EMA rassicura sui vaccini: attenzione ai titoli

Bufale.net SALUTE

Le rassicurazioni dell’EMA. L’EMA interviene nel dibattito e rassicura, invece, sulla protezione dei vaccini da tutte la varianti, compresa la Delta, specialmente nel caso del monodose Johnson&Johnson.

I nostri lettori ci segnalano un articolo pubblicato da Repubblica il 15 luglio dal titolo: “Allarme dell’Oms: ‘Forse in arrivo nuove e più pericolose varianti di Coronavirus'”.

Vi diciamo “occhio al titolo” perché molti quotidiani online riportano soltanto l’avvertimento dell’OMS e non la rassicurazione dell’EMA, sbilanciando così l’informazione

Dopo l’ultimo briefing tenutosi a Ginevra l’OMS avverte sulle varianti del virus SARS-CoV-2. (Bufale.net)

Su altri giornali

Il direttore generale dell'Oms ha dichiarato ieri che gli incidenti di laboratorio «accadono» e sono «comuni», e ha invitato Pechino ad essere più trasparente sulle origini del virus, aggiungendo che le indagini sono state ostacolate dalla mancanza di dati originali sui primi giorni della diffusione del coronavirus in Cina. (Ticinonline)

Il rischio è quello di dover fare i conti con nuove ondate e nuovi ceppi per i quali non c’è cura specifica. Nonostante gli incoraggianti risultati della campagna di vaccinazione pare che la pandemia stia continuando ad imperversare con nuove ondate su tutto il globo. (DailyNews 24)

Il direttore dell'Organizzazione mondiale della Sanità Ghebreyesus mette in dubbio il rapporto diffuso a marzo dal suo stesso team: in esso, la fuga dal centro ricerche di Wuhan veniva liquidata come "improbabile" (La Repubblica)

"Abbiamo permesso di vedere i dati originali che richiedevano un'attenzione speciale, malgrado alcune informazioni siano coperte da privacy e non possano essere copiate e portate fuori dal Paese", ha detto Zhao confutando le accuse mosse dal capo dell'Oms (tvsvizzera.it)

Pfizer e il suo partner tedesco BioNTech hanno annunciato che ad agosto chiederanno alle autorità sanitarie statunitensi l’autorizzazione per una terza dose Ha spiegato che non era stata ancora presa alcuna decisione sulla somministrazione della terza dose alla popolazione adulta in generale. (Flamina&dintorni)

A circa un anno e mezzo dallo scoppio della pandemia, la situazione pandemica potrebbe essere arrivata tutt’altro che alla fine del suo ciclo. Potrebbe esserci una grande probabilità che si formino varianti più pericolose. (Notizie.it )