Covid, Lopalco: "Potranno servire anni per una normalizzazione"

AltamuraLive.it SALUTE

"Dobbiamo guardare al futuro con una nota di ottimismo, ma facendo i conti con una eredita' che ci lascia il Covid.

C'e' una cronicita' post Covid in una quota consistente della popolazione e, inoltre, dobbiamo fare i conti con l'altra eredita', cioe' tutte le altre cronicita' che non sono state affrontate durante la pandemia".

Lo ha detto l'epidemiologo e assessore alla Sanita' della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco intervenendo al webinar "Oltre il Covid verso la New Normal Health: stato dell'arte e prospettive in Regione Puglia per la governance della salute". (AltamuraLive.it)

Ne parlano anche altre fonti

A seguito della circolare del Ministero della Salute, inviata nella notte, relativa al blocco dei richiami con AstraZeneca per le persone con meno di 60 anni, che dovranno ricevere la seconda dose con Pfizer o Moderna, è stata invece temporaneamente sospesa sul portale la funzione di modifica prenotazione della seconda dose. (Nove da Firenze)

Per queste ragazze e ragazzi le agende si apriranno a partire dal 16 giugno Restano dunque 18.400 giovani interessati dall’apertura delle agende di prenotazione del vaccino anti Covid. (Reggionline)

«Oggi dovremo porre un quesito: chi è sotto i 60 anni e ha fatto la prima dose Astrazeneca che fa con il richiamo? Il Governo nazionale doveva fare due cose: garantire all’Italia la produzione autonoma di vaccini e garantire un’informazione scientifica semplice, univoca e affidabile. (Quotidiano del Sud)

ora Chiede urgentemente alla Regione FVG e all’ufficio sanitario, l’immediato intervento e la sospensione dei ticket per tutti gli esami relativi a patologie trombotiche e relativi farmaci per far sì che si vigili in maniera intensiva sui soggetti fatti oggetto del vaccino Astrazeneca. (TriestePrima)

Dei 115 mila under60, gli under30 che hanno ricevuto AZ sono 14.686 (di questi 8.900 hanno ricevuto già la seconda dose). Gli under60 che hanno ricevuto AstraZeneca sono 115.631 (di questi 66.151 hanno già ricevuto anche il richiamo). (Provincia Granda)

Noi siamo arrivati ad un livello basso e il livello di incidenza impatta sul rapporto costi-benefici" Una scelta fatta perché in quel momento - con un'incidenza di 400 casi ogni 100mila abitanti - i casi di trombosi erano pari a 1.1 ogni 100mila abitanti mentre il numero delle vittime era di 8 ogni 100mila. (abruzzo24ore.tv)