Veneto - Picchia e minaccia con le forbici l'ex fidanzata, ammira Turetta ed è fuori. Sui social scrive: "Anche stavolta sono libero"

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ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TVIWEB PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO CLICCA . Una coppa di gelato su un tavolo vista mare. Onde in sottofondo. È l’ultima immagine pubblicata sui social dal 19enne ferrarese che pochi giorni fa ha picchiato e minacciato di morte l’ex fidanzata e la sua famiglia a Mirano, nel Veneziano. Il video è girato sul lungomare di Civitavecchia, città dove risiede un’altra ex vittima delle sue violenze. (TViWeb)
La notizia riportata su altri media
Dopo averla raggiunta a Mirano, dove lei si era rifugiata per sfuggirgli, l’avrebbe aggredita e minacciata con delle forbici, tentando di costringerla a isolarsi da amici e conoscenti. (estense.com)
A far intervenire i carabinieri è stato l’incontro che i due hanno avuto pochi giorni fa a Mirano: il ragazzo ha trascinato la ex in un luogo appartata e l'ha e minacciata con le forbici., Il giovane, che si faceva chiamare "Zeus" e che in passato aveva elogiato sui social Filippo Turetta, è stato portato in caserma e trattenuto, ma contro di lui solo l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. (Tgcom24)
Si tratta di un 20enne ferrarese, citato da Gino Cecchettin durante un incontro con gli studenti, con cui il padre di Giulia Cecchettin vorrebbe parlare: quel Filippo preso come "modello" è ora in carcere. (Tiscali Notizie)

L'arresto I militari sono arrivati in stazione dopo una segnalazione arrivata dai colleghi di Ferrara, che avevano avvertito dell'arrivo del 20enne, intenzionato a raggiungere la casa dell'ex fidanzata. (Il Gazzettino)
Un 20enne ferrarese è stato arrestato per aver aggredito i carabinieri di Dueville (Vicenza) che lo avevano fermato mentre voleva raggiungere l'ex fidanzata che lo aveva denunciato. (Il Giornale di Vicenza)
Missione preventiva riuscita da parte dei Carabinieri per prevenire possibili atti violenti nei confronti di una ragazza di circa 20 anni residente nelle vicinanze di Montecchio Precalcino, sotto protezione speciale in ragione dell’applicazione del “Codice Rosso” antiviolenza. (L'Eco Vicentino)