Sci alpino, slalom Madonna di Campiglio: vince il bulgaro Albert Popov
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Lo slalom speciale in notturna di Madonna di Campiglio è stato vinto a sorpresa dal bulgaro Albert Popov in 1.45.22 dopo una eccezionale seconda manche con una rimonta di ben sette posizioni. Un solo podio in carriera sinora, il 27enne Popov riporta la Bulgaria alla vittoria in coppa del mondo ben 45 anni dopo Petar Popangelov. Con lui sul podio lo svizzero Loic Meillard, (1.45.66, che passa in testa alla classifica di disciplina, ed il croato Samuel Kolega (1.45.68) mentre è uscito il norvegese Atle McGrath che era al comando dopo la prima manche. (Sky Sport)
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Si decide lo slalom di Madonna di Campiglio, con il norvegese davanti a Meillard e Kolega, che hanno pochi centesimi di vantaggio su Feller e Strasser, ma attenzione alle rimonte di Amiez e Kristoffersen. (NEVEITALIA.IT)
Madonna di Campiglio regala il primo successo in carriera del bulgaro Albert Popov. Una straripante seconda manche ha permesso al ventisettenne di casa a Sofia di risalire dall’ottava piazza occupata al termine della prima frazione per sottolinare ancora una volta il feeling che lo lega al Canalone Miramonti, in Trentino. (FISI | Federazione Italiana Sport Invernali)
Dall'8 gennaio 1980 all'8 gennaio 2025. Il merito è di un sontuoso Albert Popov, che estrae dal cilindro una seconda manche fenomenale sulla 3Tre e conquista lo slalom sotto gli occhi di leggende di questo sport come Alberto Tomba e Ingemar Stenmark. (Eurosport IT)
Atle Lie McGrath fa la differenza nella prima manche dello slalom di Madonnna di Campiglio, in Trentino. A metà gara il norvegese guida la classifica col tempo di 51″96 trovando sul Canalone Miramonti un margine di 62 centesimi di secondo sullo svizzero Loic Meillard mentre per il terzo posto parziale spunta il croato Samuel Kolega, staccato di 0″65. (FISI)
Un pass ottenuto, con il 28° crono del fassano, dalla prima manche nello slalom di casa: la 3Tre è amarissima per la nazionale, come l'intera prima parte di stagione. Tutta la delusione di Kastlunger, mentre "Vinny" prova a guardare il bicchiero mezzo pieno di una prestazione positiva a... (NEVEITALIA.IT)
Sapeva di aver sciato perfettamente sul manto ghiacciato della 3Tre: alla sua solita maniera, sempre sul filo del limite, scattando da un paletto all’altro come una molla grazie a quel baricentro basso che oggi lo rende antitetico rispetto ai giganti che spesso dominano anche nello slalom. (Il Fatto Quotidiano)