Dipendenti Carrefour in stato di agitazione per esuberi e chiusure

Prima la Riviera ECONOMIA

proteste in tutta italia. Sindacati denunciano l'assenza di un piano di rilancio a fronte di 615 esuberi e la trasformazione in franchising di 106 market in Italia. I sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil Nazionali, oltre al Savt Commerce, hanno proclamato oggi lo stato di agitazione in seguito alla presentazione, avvenuta una decina di giorni fa, del piano d'impresa che prevede esuberi e la chiusura di un centinaio di negozi, che l'azienda vorrebbe dare in franchising. (Prima la Riviera)

Su altre fonti

Piano tagli Carrefour, stato di agitazione lavoratori Valle d’Aosta. Annunciati 615 esuberi a livello nazionale tra i dipendenti full time ed equivalenti e la cessione in franchising di 106 punti vendita. (gazzettamatin.com)

Con lo stato di agitazione, spiega il segretario generale aggiunto della Fisascat Cisl, Vincenzo Dell'Orefice, "sottolineiamo la necessità che la multinazionale riveda le parti del piano di ristrutturazione che rischiano di penalizzare l'occupazione". (Today.it)

"Con lo stato di agitazione - ha dichiarato il segretario generale aggiunto della Fisascat Cisl Vincenzo Dell'Orefice - sottolineiamo la necessità che la multinazionale riveda le parti del piano di ristrutturazione che rischiano di penalizzare l'occupazione". (IL GIORNO)

L'AZIENDA. "L’azienda ribadisce il proprio impegno al confronto con i sindacati e con le istituzioni preposte, con l’obiettivo di assicurare ad ogni collaboratore coinvolto la migliore soluzione possibile. (Adnkronos)

Milano, 12 ott. (LaPresse)

I sindacati: "Nessun piano di rilancio convincente". (Prima Biella)