Pensioni, la proposta dei sindacati per non tornare alla Fornero: 62 anni di età o 41 di contributi,…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Tra le proposte dei sindacati, anche la possibilità di uscire con 41 anni di contributi a prescindere dall’età.

Ora serve “una vera riforma del sistema pensionistico”, ha spiegato il segretario generale della Cgil, Landini.

“Occorre ragionare subito di una flessibilità” nell’accesso alla pensione “a partire da 62 anni età.

Più flessibilità in uscita, a partire dai 62 anni di età o con 41 anni di contributi a prescindere dall’età, inoltre interventi per i giovani e le donne. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Per quattro o cinque Con Draghi completamente silente e il ministro Orlando che solo dopo mesi di pressing ha annunciato l’inizio del confronto con i sindacati, Tridico ha proposto un uscita a partire da 62-63 anni ma con un assegno coperto sola dalla parte contributiva, attendendo i 67 anni per rimpinguarlo con la parte retributiva. (Il Manifesto)

Opzione Donna è penalizzante soprattutto se gli anni di contribuzione versati fino al 1996 sono parecchi Opzione Donna: requisiti anagrafici e contributivi. L’Opzione Donna 2021 è un meccanismo di pensionamento rivolto a lavoratrici dipendenti (del settore pubblico e privato) ed autonome. (InvestireOggi.it)

Bombardieri: "Stanchi di parlare solo di Fedez e non di lavoro" E per le donne un anno di anticipo ogni figlio di Raffaele Ricciardi. Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini. Cgil, Cisl e Uil rilanciano unitariamente la richiesta di un tavolo al ministro Orlando. (la Repubblica)

Il governo ha già chiarito che la quota 100 non verrà rinnovata. Ma la piattaforma sindacale prosegue il proprio pressing e chiede di riaprire il tavolo di discussione. (Notizieora.it)

Per esempio, nel 2021 il coefficiente di trasformazione per chi esce dal lavoro a 62 anni è pari a 4,657%, mentre per chi esce a 67 anni, è pari a 5,604%. Si può uscire dal lavoro a 62 anni di età e con almeno 38 anni di contributi versati. (Ultim'ora News)

Chiesto quindi l’avvio di un confronto con il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Andrea Orlando, mentre restano in attesa di una convocazione dal presidente del Consiglio Mario Draghi sul PNRR. (QuiFinanza)