Latina, picchiata dal compagno della figlia: muore in ospedale

Adnkronos INTERNO

Le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Latina continuano per ricostruire l’intera vicenda.

Un 44enne è stato arrestato ieri sera dagli agenti della squadra mobile e della squadra volante per l'omicidio della madre della compagna a Latina.

Nell'abitazione aveva inoltre trovato il compagno che non aveva saputo riferire, in quella circostanza, le cause del ferimento.

L'uomo è indagato per le gravissime lesioni che, nella tarda serata di ieri, hanno portato alla morte della donna con il conseguente aggravamento della sua posizione. (Adnkronos)

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Secondo quanto ricostruito dagli investigatori della squadra mobile, l'uomo - già noto alle forze dell'ordine - avrebbe aggredito e picchiato l'anziana donna facendola cadere a terra. Nell'abitazione aveva inoltre trovato il compagno che non aveva saputo riferire, in quella circostanza, le cause del ferimento. (Today.it)

(LaPresse) – I carabinieri della Compagnia di Acireale hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip, su richiesta della procura distrettuale di Catania, nei confronti di un uomo, ritenuto responsabile dell’omicidio aggravato e dell’occultamento del cadavere (mai rinvenuto) della 22enne Agata Scuto, la cui scomparsa venne denunciata dai familiari nel giugno 2012 (LaPresse)

La figlia della vittima, rientrando a casa, ha trovato il corpo della madre agonizzante e con i chiari segni di lesioni da trauma. Le indagini però sono ancora in corso: la procura della Repubblica di Latina sta infatti cercando di ricostruire l’intera vicenda (Il Riformista)

Ieri pomeriggio la figlia, rientrando a casa, aveva trovato la madre agonizzante e con chiari segni di lesioni da trauma. Gli agenti della squadra mobile e della squadra volante di Latina hanno arresto un quarantaquattrenne, gia’ noto per alcuni precedenti di polizia. (il Fatto Nisseno)

Le indagini coordinate dalla procura della Repubblica di Latina, sono in corso per cercare di ricostruire l’intera vicenda La donna è stata trasportata in ospedale ed è stata operata d’urgenza ma non c’è stato nulla da fare per lei. (Blitz quotidiano)

In stato di fermo c'è Antonino Salvatore Zappalà, di origini catanesi, residente nel capoluogo pontino, nell'abitazione di via Casorati dove si è consumata la tragedia. E' stata la compagna una volta rientrata a casa a fare la scoperta e ad allertare i soccorsi. (latinaoggi.eu)