Borsa, Europa vista salire anche se la Fed vede ancora l'inflazione troppa alta

"Ma il tasso annuo dell'inflazione core probabilmente riaccelererà in agosto e non raggiungerà il picco prima di settembre.

Riteniamo che i funzionari della Fed saranno ancora preoccupati per la "tendenza" di fondo dell'inflazione, che sembra essersi nuovamente spostata verso l'alto.

Kashkari, che attualmente è il più falco tra i membri della Fed, vede ancora i tassi al 4,4% alla fine del 2023.

Tuttavia, i dettagli del rapporto sono più rigidi di quanto sottinteso dalla deviazione del dato headline rispetto al consenso. (Milano Finanza)

Su altre testate

In Italia, infine, a luglio i prezzi al consumo hanno registrato un. aumento dello 0,4% su base mensile e del 7,9% su base annua (da +8% del. mese precedente). In evidenza Prysmian (+3,95%) su cui Intesa Sanpaolo ha alzato la. (Milano Finanza)

Borsa: calo inflazione Usa da' la carica ai listini, Milano chiude a +0,95%. Euro balza sopra 1,03, scivola petrolio, gas oltre 200 euro (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 10 ago - L'inflazione Usa che rallenta a luglio da' un sollievo ai mercati finanziari spingendo in rialzo le Borse europee e i titoli di Stato e riportando l'euro ai massimi da oltre un mese nei confronti del dollaro. (Il Sole 24 ORE)

In luce i produttori di semiconduttori Ams-Osram (+2,58%), Asm (+1,58%) e Asm (+1,58%). Più cauti gli automobilistici Stellantis (+0,4%) e Volkswagen (+0,66%), mentre scivola la holding Porsche (-1,44%) a monte della catena di controllo. (Tiscali Notizie)

Il problema è non c'è chiarezza quale sia il livello di spread al quale Francoforte intenda intervenire L'Fbi avrebbe cercato documenti legati alle armi nucleari perquisendo la residenza dell'ex presidente, Donald Trump in Florida, secondo il Washington Post. (Milano Finanza)

Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 91,07 dollari per barile. A sostenere le borse concorrono i dati dell'inflazione USA, che ha registrato una frenata a luglio. (ilmessaggero.it)

Stabile lo spread tra Btp e Bund tedeschi attorno ai 210 punti base. Bene anche i bancari, con Intesa Sanpaolo che guadagna lo 0,91%, Unicredit l’1,34% e Bper il 2,28%. (Adnkronos)