Ponte sullo Stretto, arriva il primo sì

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La commissione di tecnici istituita dall’ex ministra delle Infrastrutture Paola De Micheli e confermata dal successore Enrico Giovannini ha espresso la sua posizione: si tratta di un’opera utile.

Sembrava si trattasse ancora una volta di un nulla di fatto, e invece la realizzazione del ponte sullo Stretto potrebbe avere un futuro concreto.

Bocciata per il momento l’ipotesi del tunnel.

La palla ora passa al parlamento, con il ministro Giovannini che si prepara a consegnare al premier Mario Draghi la relazione di 200 pagine, 50 grafici e 50 tabelle prodotta dalla commissione in questi 8 mesi di attività

Due i progetti al vaglio della commissione che hanno ottenuto una sorta di via libera: quello a unica mandata e quello a tre mandate. (FormulaPassion.it)

Su altre testate

Siracusano: "Ora Ponte e stop baraccopoli Messina". «È importante la presa di posizione del ministro Mara Carfagna a favore della realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. Possiamo ribadire – aggiunge Elvira Amata - la linea nazionale di Fratelli d’Italia, chiara e limpida da sempre: il Ponte sullo Stretto va realizzato affinché il Sud resti parte integrante dell’Europa. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

Mi piace: Mi piace Caricamento Una cosa è certa: non possiamo continuare a perdere tempo con inutili commissioni di studio nazionali. (https://vocedipopolo.it)

– “Il Ponte sullo Stretto si può fare anche con fondi nazionali, con soldi nostri, con finanziamenti italiani. Così il ministro del Sud Mara Carfagna, nel corso di una conferenza stampa con le emittenti televisive locali delle regioni del Sud. (Livesicilia.it)

Fratelli d’Italia vuole assolutamente il Ponte sullo Stretto, attendiamo cosa dicono Draghi e Giovannini”. di Michele Bruno – Sul ponte dello Stretto, “la commissione di esperti ha completato il lavoro della relazione, ma ne discuteremo una volta che la relazione sarà dibattuta pubblicamente”. (Messina Ora)

Ma non solo, garantirebbe la tanto decantata continuità territoriale, di cui tutti parlano ma nessuno si prende carico. (ilSicilia.it)

“Il ponte sullo Stretto non è un’opera faraonica destinata a collegare il vuoto con il vuoto – dichiara Pietro Busetta, coordinatore per la provincia di Palermo di Unità siciliana-Le Api – Il vuoto è quello proprio di chi, non solo rimane ancorato a posizioni ideologiche superate, ma non sa neppure che anche il governo nazionale ha finalmente preso atto della necessità di realizzarlo. (Sicilia Oggi Notizie)