Torna Internazionale Kids. Il giornalismo per i ragazzi: "Un festival aperto al mondo"

Torna Internazionale Kids. Il giornalismo per i ragazzi: Un festival aperto al mondo
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Ritorna Internazionale Kids a prendersi la piazza reggiana, nel weekend a venire, da domani all’11 maggio, con l’informazione per ragazzi dai 7 ai 13 anni. Il primo festival di giornalismo per bambine e bambini, che trae origine dal mensile che porta in Italia il meglio della stampa straniera a misura dei più piccoli, giunge alla quinta edizione e "diventa parte costitutiva della nostra città", saluta sindaco Marco Massari. (Il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri media

Per partecipare a Internazionale Kids, il primo festival italiano di giornalismo per bambine e bambini, basta avere dagli otto anni in su, ma sono benvenute le persone di ogni età. (Sky TG24)

“Nicolucci–Reggio” – sede ITIS e IPSIA di via Pirandello a Isola del Liri, finanziati grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Missione 4 “Istruzione e Ricerca”. Proseguono gli interventi di adeguamento sismico dell’I. (Frosinone News)

Per tre giorni la città si animerà con laboratori di idee e si aprirà a conoscenze e scoperte, con un focus sull’attualità. Ad aprire la prima giornata del festival “Carlotta superflash”, il fumetto sceneggiato da Silvia Vecchini e disegnato da Sualzo, che esce a puntate su Internazionale Kids (Gazzetta di Reggio)

Internazionale Kids ritorna a Reggio Emilia

Vanessa Roghi, storica, scrittrice e autrice di programmi di approfondimento, sarà a Internazionale Kids a Reggio Emilia, il festival di giornalismo per i più piccoli organizzato dal mensile Internazionale Kids e dal Comune di Reggio Emilia, che si tiene da oggi all’11 maggio. (La Stampa)

Il laboratorio Più fiori sui balconi, alle 17.30 a Piazza Martiri, a cura di Fiori Ribelli e in collaborazione con Iren, è un’attività didattica e di sensibilizzazione ambientale che vedrà bambini e bambine "sporcarsi le mani" attraverso la guerrilla gardening: bombe di semi con il compost del territorio di Reggio, per far sbocciare il verde in città. (Il Resto del Carlino)

“Siamo molto felici di tornare a Reggio Emilia per una nuova edizione del festival. (Reggiosera)