Draghi: “Vaccini, la lista non si salta. Stagione turistica? Forse giugno, speriamo anche prima”

Riviera Oggi INTERNO

E sul Lazio: “C’è stato un disguido, che sappia io.

“La disponibilità di vaccini non è calata, i numeri sono come prima di Pasqua, sta risalendo secondo il trend previsto.

Sono molto ottimista sull’andamento del piano vaccinale e soprattutto sul clima di collaborazione che c’è oggi tra Regioni e Stato.

“La pandemia ha reso chiare le nostre debolezze infrastrutturali, non è un caso che il Pnrr sia orientato a colmarle, dalla parità di genere al lavoro femminile, alla scuola, all’istruzione”, ha spiegato Draghi. (Riviera Oggi)

Su altri giornali

Altra possibilità per attrarre turisti potrebbe essere quella del passaporto vaccinale Draghi di date preferisce non parlare, ma assicura che il governo è assolutamente disponibile a rivedere le misure anticontagio anche prima del 30 aprile, data di scadenza dell’ultimo decreto. (leggo.it)

Leggi anche –> Cambio di governo, il mese perso è stato cruciale: l’analisi. Situazione aperture 2 giugno, il Governo lavora per fare ripartire alcune attività. (ViaggiNews.com)

Il ministro Garavaglia ha indicato il 2 giugno, speriamo anche prima, chi lo sa. “Da come si legge dai giornali gran parte dei siti turistici sono già tutti prenotati, ma lo sono prenotati da italiani. (AgCult)

Draghi: le riaperture sono l’obiettivo del governo. Le riaperture, dunque, dipenderanno da molteplici fattori, dalla curva dei contagi e dell’andamento delle vaccinazioni in primis. (The Italian Times)

Draghi e l’idea per rilanciare il turismo in Italia: “Certificato vaccinale per i turisti”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, aggiungendo: “Dobbiamo fare in fretta, è nostro interesse avere il pass (L'Occhio)

Parametro fondamentale, questo, per superare l’emergenza: «La volontà del governo – assicura – è vedere, nelle prossime settimane, riaperture e non chiusure». Draghi tra intenzioni e “chissà”. (L'Agenzia di Viaggi)