MotoGP, Valentino Rossi ‘black friday’: il doppio volto pilota-Team Principal

Corse di Moto SALUTE

Valentino Rossi a Jerez nel doppio volto di pilota MotoGP e Team Principal della VR46.

Jerez è una pista che offre poco grip e le mescole Michelin si rivelano un tallone d’Achille per il Dottore.

Dal sabato Valentino Rossi potrebbe provare la mescola hard, ma nelle qualifiche sarà la soft a fare la differenza.

Valentino Rossi nella doppia veste di pilota e boss della sua squadra VR46, che dal prossimo anno approderà in MotoGP con i petrodollari del colosso Aramco (Corse di Moto)

Ne parlano anche altre fonti

Marquez ha poi analizzato il suo ritorno in pista in Portogallo: «Quello di Portimão è stato un weekend davvero speciale, qui invece sembra tutto un po' più tranquillo. Sì, perché se in Portogallo il Cabroncito è tornato finalmente in griglia dopo le operazioni e il calvario, a Jerez deve giocoforza dare un occhio anche al passato, perché torna proprio sul circuito teatro dell'incidente costatogli il lungo stop. (Ticinonline)

È quello che ho fatto oggi, cercando la prestazione solo in alcuni giri. Mi manca la resistenza e me ne sono reso conto anche oggi pomeriggio. (OA Sport)

Ma quando gli si chiede se può tornare a essere quello del 2020, se in qualche modo si può tornare a sognare il titolo mondiale, anche Morbidelli non può nascondersi dietro a un dito. Sono una mosca bianca, nessuno guida una Yamaha del 2019: vivo nel passato e cerco di far andare forte una moto del passato nel presente” (Moto.it)

“Non mi sento il leader Ducati”. Francesco Bagnaia vola nel venerdì di MotoGP ed è l'unica Ducati al top a Jerez. (Corse di Moto)

Quello di Jerez è sicuramente un weekend differente per Marc Marquez, alle prese con la seconda gara in MotoGP dopo il rientro a Portimao. Marc Marquez torna nella Jerez da dove è iniziato il calvario, ma non pensa alla famosa curva 3: "In quel punto sono il più veloce delle Honda". (Corse di Moto)

Una delusione per tutti gli appassionati ma anche per il diretto interessato che non si nasconde: "Soffro sempre per la mancanza di grip al posteriore, dopo alcuni giri inizio a scivolare: abbiamo provato varie cose ma non sappiamo cosa fare per migliorare. (Corriere dello Sport.it)