Kabul. Afghanistan, parlano le donne prigioniere dei taleban: ci stanno rubando la vita

Kabul. Afghanistan, parlano le donne prigioniere dei taleban: ci stanno rubando la vita
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Avvenire ESTERI

I volti di alcune delle centinaia di donne che hanno postato video in solidarietà con le donne afghane - X (ex twitter) Decine, centinaia di video inondano i social media. Vi compaiono volti scoperti di giovani donne con i capelli sciolti, ma anche profili nascosti sotto i burqa. Continua sul web la mobilitazione di solidarietà per le donne afghane, costrette al silenzio dalla nuova sfilza di divieti approvata dai taleban, che ne cancellano persino la voce in pubblico. (Avvenire)

Ne parlano anche altri giornali

Anche adesso, sotto questa veste nera che le copre il viso, gli occhi, le mani, i desideri, Maryam non dimentica la libertà. La fuga degli americani da Kabul, il tradimento dell’amministrazio… (la Repubblica)

I Talebani vietano le MMA in Afghanistan, ritenute contraddittorie con l’Islam (Entrevue)

ROMA. È quanto propone la cantante e produttrice Caterina Caselli Sugar commentando «con orrore» la nuova legge approvata dai talebani in Afghanistan che tra l’altro vieta alle donne di poter far sentire la propria voce in pubblico e di cantare in coro. (Il Centro)

L’attivista afgano Atai: "Stanno annientando le donne in Afghanistan, non possiamo tacere"

La cantante e produttrice Caterina Caselli ha scritto una lettera pubblicata sulla Stampa, commentando l’orrore della nuova legge approvata dai talebani in Afghanistan che tra l'altro vieta alle donne di poter far sentire la propria voce in pubblico e di cantare in coro. (L'HuffPost)

#1 - Tra una inezia ed una facezia mi preme ed urge segnalare la notizia della legge approvata in Afghanistan contro le donne che non possono parlare o cantare in pubblico. Il taccuino riprende in questo fine agosto di questo anno bisesto. (L'Opinione delle Libertà)

In occidente si festeggia l’8 marzo si lotta per i diritti delle donne e contro la violenza di genere. Oggi venerdì 30 agosto 2024 la polizia morale del governo talebano ha dichiarato che non collaborerà più con la missione delle Nazioni Unite in Afghanistan, definendola “una parte avversa” e nei giorni scorsi è arrivato l’ennesima legge contro il genere femminile, ossia, il divieto di parola. (LegnanoNews.com)