Marco Baldini fra le vittime degli usurai di Palermo
Nella vita privata, come da lui stesso raccontato più volte in tv, Marco Baldini è stato pesantemente condizionato dal vizio del gioco d’azzardo.
Chi è Marco Baldini. La popolarità di Marco Baldini esplode dopo il sodalizio professionale instaurato con Fiorello.
Era lui a gestire la banda di usurai che per anni ha prestato denaro a tassi che arrivavano al 140% a decine di vittime: imprenditori, professionisti, antiquari e nomi eccellenti dello spettacolo come per l’appunto Marco Baldini. (BlogSicilia.it)
La notizia riportata su altri media
Sono alcune delle intercettazioni della banda di usurai al centro dell’operazione della guardia di finanza di Palermo che ha portato a misure cautelari per 5 persone che operavano tra il capoluogo siciliano e Roma. (Il Fatto Quotidiano)
a vario titolo indagati per associazione a delinquere, esercizio abusivo dell’attività finanziaria, usura, estorsione e autoriciclaggio. Nei confronti di Achille CUCCIA (cl. (Alqamah)
I finanzieri hanno iniziato da tempo un lungo lavoro, anche e soprattutto incrociando la contabilità aziendale e bancaria. Una decina gli episodi contestati all’organizzazione che sarebbe stata guidata da Salvatore Cillari. (Livesicilia.it)
Secondo le indagini uno di loro avrebbe detto: “Ti veniamo a rompere le corna”. Baldini, conduttore radiofonico noto soprattutto per la collaborazione con Fiorello, ha avuto più di un problema legato alla sua passione per il gioco. (Blitz quotidiano)
«Sono in uno stato di indigenza totale - disse - e ho poco più di mezzo milione di euro di debiti, ma non sono più debiti di gioco» A cominciare dalla collaborazione, e soprattutto amicizia, con Fiorello, interrotta proprio a causa della sua ludopatia. (Corriere del Mezzogiorno)
L'applicazione di tassi di interesse che sarebbero arrivati fino al 140 per cento annuo, per ottenere i quali gli indagati hanno esercitato anche minacce nei confronti delle vittime. Per loro c'è la possibilità di accedere a importanti forme di sostegno economico grazie ai fondi previsti per le vittime di usura" (Rai News)
