15 luglio: “La Turchia è invincibile”

TRT ESTERI

Il Complesso Presidenziale e la Grande Assemblea nazionale della Turchia sono stati bombardati.

Cinque anni fa, il 15 luglio 2016, la Turchia ha dovuto affrontare un vile tentativo di colpo di stato.

Mostrando una resistenza straordinaria, il popolo ha protetto la propria patria, il proprio stato e la propria democrazia.

Il 15 luglio è diventato un simbolo della vittoria della democrazia

ggi è il 15 luglio 2021. (TRT)

La notizia riportata su altri media

Ma ci sono segni che in Turchia ci si sta preparando a segnalare un rapido rimbalzo dell’economia dalle profondità del periodo di crisi del coronavirus, il che potrebbe spiegare perché il «desiderio di Erdogan per i tagli dei tassi si è raffreddato recentemente». (AGC COMMUNICATION)

Ulteriori dettagli e testimonianze emersi successivamente sembrano invece confermare che il golpe fosse stato ben organizzato e che fosse vicino al successo Il tutto si svolse dalle 22:00, ora locale, del 15 luglio, quando i militari bloccarono con dei carri armati i ponti sul Bosforo. (EOS Sistemi avanzati scrl)

Solo alcuni professori non permettevano l’accessoalle classi alle donne velate che, per aggirare il divieto, indossavano una parrucca o un cappello di lana. Inoltre erano state presentate al Consiglio dell’istruzione superiore (YÖK) le denunce di plagio nei riguardi del rettore Bulu, accusato di aver copiato lavori altrui (Yahoo Finanza)

"C'è l'interesse strategico ad avere delle condizioni pacifiche nel Mediterraneo e ad avere relazioni a cui tutti possano trarre beneficio con la Turchia", sottolinea comunque Bruxelles. Alla vigilia della controversa visita del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, a Cipro torna la tensione. (laRegione)

Il 15 luglio non è solo il simbolo della protezione della nostra indipendenza e del nostro futuro nel nostro Paese, ma anche un simbolo di questa grandiosa visione. Chiediamo a Dio di non farci mai più provare tradimenti come il 15 luglio (TRT)

Erdogan ha lanciato una caccia all’uomo per i gulenisti, un grande movimento di persone che aderiscono all’ideologia di Gulen. Secondo alcuni, i piani per il golpe erano già noti al governo in anticipo, mentre altri sostengono che sia stato completamente orchestrato (TGcomnews24)