Vaccino anti-Covid, i numeri dell’Iss: “Tra chi lo ha fatto l’incidenza dei casi è dieci…

Il Fatto Quotidiano SALUTE

In altre parole: “Questi numeri se letti correttamente, quindi, ribadiscono quanto la vaccinazione sia efficace”.

Ritornando sul tema centrale dei chiarimenti, l’Istituto specifica: “Con l’aumentare della copertura vaccinale decresce il numero dei casi proprio per l’efficacia della vaccinazione: questo comporta che i pochi casi tra i vaccinati possano apparire proporzionalmente numerosi”.

In definitiva, con il completamento del ciclo, il vaccino è “efficace a proteggere la popolazione”

In altri termini: “In gruppi di popolazione con una copertura vaccinale altissima, la maggior parte dei casi segnalati si potrebbe così verificare in soggetti vaccinati, solo perché la numerosità della popolazione dei vaccinati è molto più elevata di quella dei soggetti non vaccinati”. (Il Fatto Quotidiano)

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In gruppi di popolazione con una copertura vaccinale altissima, la maggior parte dei casi segnalati si potrebbe così verificare in soggetti vaccinati, solo perché la numerosità della popolazione dei vaccinati è molto più elevata di quella dei soggetti non vaccinati”. (IVG.it)

Brusaferro ha fatto una conferenza stampa dove ha detto delle cose parlando delle vaccinazioni in corso. Nel farlo ho dovuto cercare le ultime dichiarazioni rilasciate dal presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro. (Bufale Un Tanto Al Chilo)

"Il vaccino protegge dal virus?". In questi casi, l’incidenza, però, (intesa come il rapporto tra il numero dei casi e la popolazione), è circa dieci volte più bassa nei vaccinati rispetto ai non vaccinati”. (il Dolomiti)

“Il vaccino, quando somministrato con l’intero ciclo – conclude l’Iss - è efficace a proteggere la popolazione In questi casi, l’incidenza, però, (intesa come il rapporto tra il numero dei casi e la popolazione), è circa dieci volte più bassa nei vaccinati rispetto ai non vaccinati. (Quotidiano Sanità)

Comunque si sottolinea che la maggior parte dei casi di Covid19 segnalati in Italia «sono stati identificati negli ultimi 14 giorni in soggetti non completamente vaccinati». Non c'è dubbio, concludono gli esperti, che «la percentuale dei casi tra i vaccinati è largamente inferiore alla percentuale dei casi tra i non vaccinati». (ilGiornale.it)

La vaccinazione anti-COVID-19, «come accade per tutte le vaccinazioni, non protegge il 100% degli individui vaccinati. Questo quanto afferma l’Istituto superiore di Sanità (Iss) che ha pubblicato l’aggiornamento delle FAQ in relazione all’analisi dei casi Covid-19 registrati tra i vaccinati. (Gazzetta di Parma)