Banche, "regalo" natalizio: su i costi dei conti correnti

Professione Finanza ECONOMIA

C’è anche chi ha pensato bene di farlo direttamente, come UniCredit, che dal 2020 applicherà tassi negativi per chi tiene fermi in deposito più di 100mila euro.

anche, “regalo” natalizio:. su i costi dei conti correnti. Piovono aumenti sulle spese dei conti correnti: un trend motivato dagli istituti anche con i tassi negativi imposti dalla Bce, che hanno svalutato la loro liquidità. Gli istituti di credito aumentano le spese. (Professione Finanza)

La notizia riportata su altri media

Fineco Bank: il successo travolgente della banca online. Fineco Bank è una delle maggiori banche online italiane è nata nel 1999 come società di trading , ora facente parte del gruppo UniCredit. Uno dei prodotti su cui punta l’istituto d credito è il conto Fineco, conto online con zero spese di apertura e nessun canone annuo. (Yahoo Finanza)

Interessante è la classifica riferita ai conti per giovani dall’operatività online media: Illimity il più caro (132,50), Banca Mediolanum quello meno (9 euro). Il pensionato che paga tutto in contanti non può essere paragonato al nerd compulsivo che compra su Amazon anche la carta igienica. (Indiscreto)

Per maggiori dettagli vi invitiamo a visitare l’area privata all’interno del sito della banca Fineco per saperne di più. Queste nuove modifiche vedono infatti un aumento del canone annuo per i clienti e l’addio alla gratuità del servizio, come invece è accaduto finora. (Tecnoandroid)

Conti correnti «zero spese», una specie in via di estinzione Nuove voci di costo allo studio per i conti venduti senza spese. In generale, è bene tenere presente che con la pubblicizzazione di un conto a “zero spese”, si intende che il canone annuo è azzerato. (Il Sole 24 ORE)

E allora cosa fare per proteggersi da commissioni sui bancomat, spese per invio estratto conto e bollo sul dossier titoli? Il conto, del resto, sta diventando sempre più spesso uno strumento per attirare risparmi che poi la banca convoglia su strumenti più redditizi come fondi o polizze. (Bluerating.com)

Le banche infatti potrebbero riservare un regalo sgradito per Natale con l'aumento delle spese di conto che sostengono i correntisti. Sostanzialmente il principio portato avanti è il seguente: per evitare i tassi negativi sui conti correnti dei singoli clienti, diverse banche caricano sui clienti l'aumento delle spese per il mantenimento del conto. (ilGiornale.it)