Siccità: ministeri e Regioni verso un accordo per dichiarare l’emergenza nazionale. Intanto il Mediterraneo supera i 23 gradi

Open INTERNO

Tra le riserve idriche, anche quelle di acqua salata soffrono i danni incalcolabili del cambiamento climatico.

Lo studio esamina le più recenti temperature del Mar Mediterraneo e cerchia in rosso la data del 10 maggio scorso, dies horribilis della sua storia recente.

Sarà possibile proclamare lo «stato di eccezionale avversità atmosferica» per il settore agricolo e «qualora il danno provocato dalla siccità superi il 30% della produzione lorda vendibile». (Open)

Ne parlano anche altre fonti

A seguito delle istruttorie delle Regioni, la Protezione civile predisporrà un Dpcm da trasmettere al Consiglio dei Ministri. Allo stato infatti non si registra un allarme generalizzato per la siccità, ma la guardia è molto alta e si monitora costantemente la situazione delle risorse idriche (LaC news24)

In queste ore i due assessori regionali alla Protezione Civile e all’Agricoltura, ricorda Tullia Bevilacqua, segretario regionale Ugl Emilia-Romagna, "hanno giustamente ribadito che servono interventi rapidi per rispondere alla crisi idrica e sono necessari interventi strutturali". (il Resto del Carlino)

(Teleborsa) - Il governo e la Protezione Civile stanno lavorando a un decreto per far fronte alla siccità che sta colpendo l'Italia, soprattutto a Nord dove la situazione del bacino del Po si aggrava giorno dopo giorno. (Finanza Repubblica)

Giovedì 23 giugno 2022 - 17:49. Siccità, Cirio: per stato di emergenza si parta da Piemonte. Presidente Regione: "Insieme alla Lombardia ci sono già i numeri". CONDIVIDI SU:. . . . . . . . . . . Torino, 23 giu. (Agenzia askanews)

In merito alla possibilità di elaborare un piano straordinario «il Ministero, con i recenti programmi di finanziamento nazionali (tramite fondi europei e nazionali), ha destinato ingenti risorse agli interventi sulle infrastrutture irrigue collettive, per l’ammodernamento e l’efficientamento del servizio di irrigazione collettiva, per l’incremento delle disponibilità di acqua, per l’ottimizzazione delle reti e relativi sistemi di gestione e monitoraggio». (Cronache Fermane)

Arriva molta meno acqua anche dalle montagne dove è nevicato pochissimo: l'allerta riguarda quasi 150 Comuni. Quali sono le misure. Soprattutto al Nord e in alcune regioni del Centro si andrà verso un razionamento dell'acqua potabile che sarà bloccata durante le ore notturne (23-6). (ilGiornale.it)