«Truffa all’Inps», l’inchiesta su Santanchè rimane a Milano: la decisione della Cassazione

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Corriere della Sera INTERNO

La Cassazione ha deciso che è Milano la giusta sede giudiziaria competente a valutare la richiesta della Procura di Milano di processare la ministra del Turismo Daniela Santanchè per truffa aggravata ai danni dell’Inps nell’indebita percezione di 126.468 euro erogati in 20.117 ore di cassa integrazione Covid nel 2020-2022 a 13 dipendenti delle sue società Visibilia Editore spa e Visibilia Concessionaria srl. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Le attività odierne sono la prosecuzione delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cosenza, e sono state svolte dai militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Cosenza e della Aliquota del Corpo della Sezione di Polizia Giudiziaria presso la locale Procura, con la collaborazione, per gli aspetti di rispettiva competenza, dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro e dell’INPS di Reggio Calabria che avevano già portato all’esecuzione, nello scorso mese di aprile, di un sequestro complessivo di valori e beni per oltre 220.000 euro nei confronti di altri 4 indagati. (Corriere di Lamezia)

Nessuno ha chiesto a Santanchè di dimettersi Di ritorno dall’Arabia Saudita, la ministra del Turismo Santanchè ha risposto alle domande sulle sue possibili dimissioni con un commento netto: “E che cosa sarebbe cambiato? La sede di un procedimento? Ed è per questo che dovrei dimettermi?” (Virgilio Notizie)

Nel prossimo futuro – si sa – non avremo più niente ma vivremo felici. Nell’attesa che si avveri l’utopica profezia di Klaus Schwab, 10 milioni di famiglie (e quindi all’incirca 40 milioni di italiani) non riescono a comprare casa. (Il Giornale d'Italia)

Daniela Santanchè e le dimissioni, La Russa: "Anche questo un elemento da valutare"

L’hanno “rimasta sola”. Parliamo di Daniela Santanchè, naturalmente, fresca dell’ennesima batosta, ovvero il fallimento dell’estremo tentativo di spostare il procedimento che la vede indagata per truffa allo stato da Milano a Roma. (LA NOTIZIA)

Non solo la Cassazione ha deciso che il procedimento per truffa ai danni dello Stato per il quale è imputata dovrà restare a Milano (la ministra sperava in un trasloco a Roma per allungare i tempi), ma pure Ignazio La Russa, suo principale sponsor politico, non smette di punzecchiarla, lasciando … (Il Fatto Quotidiano)

Certamente anche quello è un elemento di valutazione": il presidente del Senato Ignazio La Russa lo ha detto a proposito della ministra del Turismo Daniela Santanchè e della decisione della Cassazione di lasciare a Milano il procedimento in cui la ministra e altre due persone sono accusate di truffa ai danni dell'Inps in un filone dell'inchiesta su Visibilia. (Liberoquotidiano.it)